Il sindaco di Tissi GianMaria Budroni si ricandida alla guida del Comune

A Tissi il sindaco GianMaria Budroni annuncia la sua ricandidatura.

Dopo cinque anni di legislatura, il primo cittadino GianMaria Budroni, ha deciso di ripresentarsi alle prossime elezioni comunali guidando la  lista civica “Noi per Tissi”. Una lista civica rinnovata solo nel nome ma non nei suoi componenti che rinnovano a loro volta l’ impegno di amministratori e confermano di voler affiancare il sindaco in questa nuova sfida.

“Un gruppo coeso e affiatato– ha sottolineato Budroni- che, in continuità, intende sviluppare un’idea di Tissi virtuosa, sempre più improntata a soddisfare le reali esigenze di tutta la cittadinanza”. La scelta di riproporsi è frutto del sostegno e dell’appoggio di tutto il gruppo, ma anche di una cittadinanza che ha premiato il lavoro di Budroni e ha riconosciuto l’impegno mostrato sino ad oggi. “Il nostro gruppo- continua il primo cittadino- è una splendida realtà di coesione, condivisione e confronto, che sarà arricchito dall’inserimento di nuove e competenti energie. Con queste prerogative ci ripresenteremo al verdetto elettorale. Tutto ciò mi riempie di orgoglio e soddisfazione e mi spinge a continuare con il solito impegno, presenza, disponibilità, responsabilità e la passione messa in campo fino ad oggi.”

“Ci riproporremo nel segno della continuità, per fare in modo che i numerosi progetti avviati vengano completati e, nel contempo, puntare su altri che fanno parte del programma elettorale che presto avremo modo di presentare. Gli ultimi due anni, soprattutto per noi amministratori, sono stati veramente difficili a causa dell’emergenza pandemica che ha condizionato non solo la quotidianità di ognuno di noi ma anche l’azione amministrativa che ha dovuto arginare la conseguente crisi economica e sociale. Da cinque anni -conclude Budroni- abbiamo dimostrato con i fatti e azioni concrete la crescita de paese: sono stati investiti circa nove milioni di euro in opere e servizi, oltre otto milioni e mezzo di finanziamenti pubblici a fondo perduto che hanno restituito al paese la forza e il ruolo centrale e strategico all’interno del territorio del Coros”.

Condividi l'articolo