Tissi, al via i lavori da 880mila euro per drenare le acque piovane

lavori Tissi

I lavori a Tissi contro gli allagamenti.

A Tissi iniziano i lavori per la realizzazione della rete delle acque bianche nel comune, che sarà suddiviso in diversi “lotti”. Si sono individuate priorità e criticità legate alla mancanza di una condotta delle acque bianche, in particolare nelle strade Via Caduti di Superga, Via Garibaldi e Via Angioy, che subiscono importanti disagi durante le piogge e causano notevoli problemi alla circolazione veicolare e pedonale.

Il finanziamento di 880 mila euro sarà indirizzato al “secondo lotto”, che riguarda Via Caduti di Superga e Via Angioy, le quali sono naturalmente soggette agli effetti negativi anche di piogge non intense. I lavori prevedono l’implementazione di una soluzione completamente innovativa e mirano anche a risolvere un problema mai affrontato precedentemente nel paese, che causa numerosi disagi ai residenti delle varie aree.

Il sindaco di Tissi sottolinea che questi lavori si aggiungono al “primo lotto”, precedentemente finanziato e realizzato con un importo di 700 mila euro per lo stesso scopo, che ha coinvolto le strade Via Roma, Via Cavour, Via Pozzo Nuovo e Via Pertini. In totale, la mia amministrazione ha ottenuto 1 milione e 500 mila euro per affrontare questa problematica persistente.

“Con questi interventi,” spiegano il sindaco GianMaria Budroni e l’assessore ai lavori pubblici Gionni Deledda, “le acque piovane verranno convogliate tramite una condotta sotterranea, risolvendo definitivamente i disagi che si verificano attualmente durante i fenomeni piovosi e che causano problemi alla cittadinanza.” I benefici di questi lavori saranno notevoli e immediati: attualmente, molta dell’acqua stagnante o del ruscellamento lungo le strade si riversa nelle condotte fognarie miste, in cui scorrono sia acque bianche che nere, sovraccaricando i processi di trattamento e depurazione. “Una volta terminati i lavori delle nuove condotte,” conclude Budroni, “potremo non solo migliorare l’efficienza della rete fognaria grazie alla separazione delle acque bianche e nere, ma avremo anche spazi pubblici più asciutti e vivibili anche durante le piogge.”

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