Gli interventi contro la siccità a Uri.
A Uri la gestione dell’acqua ha rappresentato negli ultimi mesi una vera e propria emergenza. Il Comune ha dovuto affrontare numerose criticità legate ai distacchi temporanei del servizio idrico, provocati sia dagli interventi programmati da Abbanoa ed Egas per fronteggiare il lungo periodo di siccità, sia da una serie di rotture concentrate nella zona di Badde Ittiresa, lungo il tratto di condotta principale che alimenta i serbatoi comunali e, di conseguenza, l’intera rete idrica cittadina.+
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Per questo motivo l’amministrazione comunale ha sollecitato fin da subito i lavori di rifacimento della condotta in quell’area particolarmente critica e parzialmente franosa. Il progetto, parte della variante al Puc approvata nel 2021 su iniziativa di Egas e Abbanoa per un importo di 1,2 milioni di euro, ha già visto nel luglio scorso la sostituzione di circa 600 metri di nuova condotta, mentre ulteriori 300 metri attendono ancora di essere completati.
Per quanto riguarda la rete interna al paese, a giugno 2025, a seguito di incontri con Abbanoa, è stata individuata una soluzione per ridurre i ritardi nel ritorno dell’acqua nelle zone alte, come via Ittiri, via Buonarroti e via Copernico. È stata proposta la realizzazione di un nuovo tratto di rete su via Ittiri, che collegherà le utenze direttamente al serbatoio pensile, garantendo così una pressione costante. La proposta è stata accolta da Abbanoa, ma si attende ancora la conferma delle tempistiche, con i lavori previsti nei primi mesi del 2026 e l’amministrazione che sollecita l’anticipo del cantiere.
Parallelamente, il sindaco Matteo Dettori ha sottolineato che, a seguito della dichiarazione dello stato di calamità per siccità, il Comune ha presentato alla Protezione Civile Regionale una richiesta di finanziamento per la riattivazione dei pozzi comunali in disuso da anni. Dopo ulteriori incontri tecnici tra Comune, Egas e Abbanoa, la proposta è stata considerata meritevole di finanziamento per 450 mila euro, l’intero importo richiesto.
Il progetto prevede la riattivazione dei pozzi in località Su Padru, la realizzazione di una nuova condotta fino ai serbatoi cittadini e tutte le opere idriche ed elettriche necessarie. Le acque sotterranee saranno utilizzate solo in situazioni di emergenza, per il riempimento dei serbatoi o come risorsa alternativa in caso di razionamenti, e la gestione sarà affidata ad Abbanoa in collaborazione con il Comune. Restano da verificare i dati sulla portata dei pozzi, presumibilmente inferiore al consumo medio comunale, e verrà incaricato un tecnico specializzato per la redazione degli studi e del progetto definitivo.
“L’amministrazione continua a lavorare con impegno per affrontare l’emergenza idrica, proponendo soluzioni e percorrendo tutte le strade possibili in collaborazione con gli enti competenti per proporre soluzioni concrete a favore dei cittadini di Uri, che negli ultimi mesi hanno vissuto disagi significativi dovuti alla scarsità di acqua e alla situazione di crisi idrica che interessa tutto il territorio e che continua, purtroppo, a peggiorare, con la previsione di razionamenti idrici già nel breve periodo”, ha concluso il sindaco.





