Il titolo di città per Valledoria.
Valledoria nei giorni scorsi ha celebrato un traguardo storico con la formalizzazione del suo nuovo status, il conferimento del titolo onorifico di Città. L’evento, promosso dall’amministrazione comunale, si è svolto nel corso di un’assemblea solenne che ha coinvolto attivamente la cittadinanza, trasformando la giornata in una vera e propria festa.
Il riconoscimento, ufficializzato con Decreto del Presidente della Repubblica del 27 maggio scorso, ha offerto l’occasione per sottolineare l’importanza di Valledoria nel contesto regionale, evidenziando il ruolo strategico. Alla cerimonia hanno preso parte autorevoli rappresentanti istituzionali, don Francesco Tamponi, responsabile Unico Beni Ecclesiastici della Diocesi di Tempio Ampurias, Giuseppe Mascia, sindaco metropolitano della Città Metropolitana di Sassari, il Prefetto di Sassari, Grazia La Fauci, e naturalmente il sindaco di Valledoria, Marco Muretti.
Durante la giornata è stata scoperta una lastra marmorea commemorativa del riconoscimento, mentre l’esibizione del coro Nova Euphonia ha concluso le celebrazioni con un momento di condivisione musicale.
Il sindaco Muretti ha espresso soddisfazione per il traguardo raggiunto, sottolineando il significato storico e sociale del nuovo status, affermando: “Questo titolo non è solo un onore formale, è il riconoscimento tangibile della crescita e dell’identità che Valledoria ha costruito nel tempo. Oggi non celebriamo solo un decreto, ma il futuro di una comunità che dimostra con orgoglio la sua maturità e il suo ruolo centrale nel nostro territorio. Lavoreremo affinché l’appellativo di ‘Città’ sia un costante sprone verso nuovi obiettivi di sviluppo e qualità della vita del nostro territorio”. Ribadendo che il conferimento premia “meritatamente una comunità operosa e propositiva“, il sindaco ha insistito sul fatto che l’appellativo di Città debba fungere da incentivo continuo per il progresso del territorio e il miglioramento della qualità della vita dei cittadini.
Nel suo intervento, don Francesco Tamponi ha richiamato l’attenzione sull’eredità storica e sull’identità profonda di Valledoria e del Nord Sardegna, sottolineando come la storia millenaria della zona costituisca una base solida per la crescita della comunità, affermando che il Titolo di Città non rappresenta un punto d’arrivo, ma un riconoscimento formale di un ruolo che Valledoria ha già svolto grazie al suo patrimonio culturale e spirituale.




