Ad Alghero arriva la Tari 2024, ma anche accertamenti dal 2019 in poi

Ad Alghero la tari 2024 e controlli sugli anni passati

Il Comune di Alghero, tramite la Secal, si sta occupando della Tari del 2024 ma anche di accertamenti sugli anni passati. “La Secal, secondo quanto imposto dalla Legge, sta provvedendo in questi giorni all’invio degli avvisi di accertamento Tari per gli anni dal 2019 al 2021. La società partecipata responsabile delle entrate comunali è impegnata in un processo di efficientamento generale con l’obiettivo di ottimizzare la gestione ordinaria, accertativa e di riscossione”.

Il presente e il passato

“Al momento si stanno conducendo due attività distinte – spiegano dal Comune -. Da una parte si sta procedendo con la notifica di avvisi di accertamento in caso di difformità tra superfici dichiarate, importi dovuti ed effettivamente versati. Dall’altra, invece, in seguito all’accertamento della verifica di quanto dichiarato dai contribuenti, la Secal sta inviando la richiesta della differenza d’imposta, con anche sanzioni e interessi laddove risulti una “omessa o infedele denuncia”.

“L’attività di accertamento può essere dovuta anche alla rettifica delle superfici imponibili non ancora conguagliate: in quel caso, il pagamento aggiuntivo richiesto, è un conguaglio dovuto all’aumento della base imponibile. Sempre in tema di tassa sui rifiuti, si evidenzia che sono in fase di recapito ai contribuenti gli avvisi di pagamento Tari ordinaria per l’anno 2024 le cui scadenze, di ciascuna delle quattro rate previste, sono, rispettivamente, il giorno 15 dei mesi di settembre, ottobre, novembre e dicembre. È facoltà del contribuente pagare in un’unica soluzione in luogo delle quattro rate, entro il termine di pagamento della prima rata del 15 settembre”.

L’assessore Enrico Daga

“Abbiamo chiesto, visti i disagi e le lamentele dei cittadini di questi giorni, che in questa fase così delicata vi sia una disponibilità maggiore a fornire assistenza e supporto ai contribuenti”, afferma l’assessore alle Finanze, Enrico Daga. “Siamo impegnati in una procedura che ha origini lontane, di cui ci prendiamo carico responsabilmente, senza guardare indietro. Le segnalazioni ricevute dagli utenti non sono rimaste inascoltate, ed è per questo che abbiamo chiesto alla direzione della Secal di intervenire con accorgimenti urgenti, ad esempio l’intensificazione dell’attività di sportello, una presenza maggiore nelle richieste di spiegazioni telefoniche al numero verde e più attenzione alle istanze di chiarimenti”.

“Siamo consapevoli dello sforzo non indifferente richiesto ai cittadini, ma vogliamo rassicurarli sul fatto che le risorse verranno impiegate per il bene della collettività, con azioni concrete che possano valorizzare la qualità della vita e il decoro della città”. Nella società intanto, da circa un mese, è operativo il nuovo Direttore, il dottor Cristoforo Scanu, e nei giorni scorsi si sono concluse le selezioni del personale che a breve prenderà servizio per migliorare l’efficienza operativa di Secal”.

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