Il Tavolo permanente del turismo accende la polemica ad Alghero

Le dichiarazioni di Forza Italia.

“Anche in politica la sfrontatezza incontra il limite dell’umana decenza”. Così il Gruppo consiliare di FI commenta l’intervento dei consiglieri di Per Alghero che censurano beffardamente l’iniziativa del Tavolo permanente per il turismo proposto dalla Giunta Conoci, sottolineando che già esisterebbe la Consulta dello sviluppo economico che potrebbe svolgere i medesimi compiti.

“Una Consulta fantasma –così bolla l’organismo bruniano il capogruppo Camerada- che non si riunisce dal 2017, alla quale non partecipa la Fondazione costituita dalla Giunta Tedde e della quale non si ha notizia di risultati prodotti.” Secondo il consigliere Musu “la Consulta fa il paio con l’etereo Comitato scientifico della Fondazione, privo della sezione turismo, che in questi anni non ha prodotto iniziative di un qualche significato se non imbarazzo per non troppo latenti conflitti di interesse cui ha esposto alcuni talentuosi quanto inconsapevoli artisti”.

“Comprendiamo l’imbarazzo dei bruniani nel veder finalmente nascere una iniziativa tesa a creare una autorevole governance del turismo del territorio in grado di strutturare un’offerta qualitativamente elevata per restituire alla città quella competitività oggi appannata da un utilizzo sconsiderato della Fondazione –sottolineano i consiglieri Spano e Argiolas- Ma non è possibile accettare lezioni da chi ha degradato la promozione del turismo ad Alghero ad iniziative di meta prive di una pianificazione organica. Con un assessore che non svolgeva i suoi compiti ma caracollava sui media pubblicizzando azioni politiche di basso profilo”. “Aspettiamo contributi seri dai colleghi di sinistra allorché l’argomento verrà affrontato dalle competenti commissioni” concludono i consiglieri.

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