Addio ai mezzi elettrici all’Asinara, sfuma il progetto sostenibile

Asinara

Sfuma il progetto sostenibile all’Asinara.

Una flotta elettrica mai utilizzata e ora destinata alla dismissione riaccende la polemica sull’Asinara. A sollevare la questione è l’ex assessore comunale all’Ambiente di Porto Torres Francesco Porcu, che denuncia la perdita di un finanziamento da circa mezzo milione di euro ottenuto oltre un decennio fa grazie ai bandi per le isole minori.

Secondo Porcu, l’attuale amministrazione avrebbe scelto di alienare i veicoli elettrici custoditi nell’ex falegnameria di Cala Reale, vanificando anni di lavoro e progetti avviati per sviluppare una mobilità ecologica sull’isola. In passato, ricorda, grazie a un’intesa con l’Atp era stato attivato un servizio di trasporto collettivo, mentre il recupero dell’edificio di Cala Reale, attrezzato con pannelli solari e colonnine di ricarica, rappresentava un tassello fondamentale di un piano più ampio per favorire l’occupazione giovanile e il turismo sostenibile.

L’iniziativa, avviata durante la giunta Gilda Usai Cermelli e legata al finanziamento Dupim e alla normativa sulla tassa di sbarco, secondo l’ex assessore è stata abbandonata anche dalle amministrazioni successive, comprese quelle a guida del Movimento 5 Stelle. Oggi, osserva con amarezza, resta solo il peso di un’occasione perduta e la difficoltà di motivare nuove richieste di fondi.

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