Neonata morta in casa a Burgos, 4 indagati: madre, zia e nonni

Le indagini sulla neonata morta in casa a Burgos.

La neonata aveva bisogno di cure, ma la mamma e suoi familiari, tutti residenti nella stessa casa a Burgos, non hanno chiesto aiuto agli specialisti per circa una settimana. Né prima né dopo il parto. Le indagini si sono concluse e le ipotesi di reato sono quelle di abbandono di minore e omissione di soccorso.

La neonata era morta di inedia nella sua casa a Burgos.

Secondo la magistratura nuorese, la madre non avrebbe effettuato visite mediche durante la gravidanza che avrebbero potuto identificare i rischi del parto prematuro e non avrebbe chiesto assistenza dopo il parto in casa. I medici sono stati chiamati solo quando era troppo tardi e la piccola Giulia è morta di inedia, per via di uno stress respiratorio con ulcere e infiammazioni all’ombelico.

L’abbandono di minore e omissione di soccorso.

La tragedia, avvenuta lo scorso 17 giugno, ha scosso il Goceano. La Procura ha concluso le indagini e ha contestato il reato di abbandono di minore da cui è derivata la morte a quattro indagati: la madre M. G. P., 29 anni, i nonni materni M. G. U. e F. P. e la zia R. P.. Tra le ipotesi di reato anche l’omissione di soccorso.

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