A Castelsardo 700mila euro per l’emergenza economica: le nuove misure

Castelsardo

L’approvazione del Bilancio di previsione.

In via del tutto straordinaria e a porte chiuse, al fine di evitare potenziali assembramenti e garantire il giusto distanziamento sociale richiesto dalla normativa vigente, si è tenuta la prima adunanza dell’epoca post-quarantena dovuta da coronavirus, del Consiglio comunale di Castelsardo, presso la Sala XI dell’antico Castello dei Doria.

Sono stati tredici i punti dell’ordine del giorno trattati, tra i quali, senza dubbio, la discussione del Bilancio di previsione 2020/2022, approvato con i soli voti della maggioranza, era quello sicuramente più atteso.

Un bilancio complesso, il più complicato dal secondo dopoguerra, caratterizzato da circa 700mila euro per interventi volti a contrastare l’emergenza economica e sociale che sta investendo tutto il mondo e di conseguenza pure Castelsardo.

Gli interventi citati, tra cui alcuni già attuati e altri in fase di attuazione, riguardano la distribuzione buoni spesa alimentare a favore dei nuclei familiari più esposti, per un totale di contributo erogato pari ad 52.344,40 euro, il contributo di reddito inclusione sociale (Reis) per 40.800 euro, il contributo per le spese di sanificazione di tutto il territorio comunale per euro 3.704,34; è stata prevista l’azzeramento della Tosap per tutto l’anno 2020 (e non solo da Maggio ad Ottobre così come previsto dal Decreto Rilancio) e la contestuale concessione ai Dehors di uno spazio aggiuntivo fino al 50 %, per un investimento di euro 50.000.

Inoltre da domani partiranno i primi pagamenti relativi alle misure straordinarie a sostegno delle famiglie per fronteggiare l’emergenza per un importo complessivo di euro 259.542,75.

Un’importante provvedimento, in fase di definizione, riguarda la riduzione forfettaria dell’imposta Tari per l’anno 2020 a favore delle utenze colpite dall’emergenza coronavirus, e di tutte le famiglie, per un totale di 222.000 euro, anche per incentivarle ad una corretta differenziata.

Un segnale di vicinanza alle categorie dei lavoratori dipendenti si darà mediante la riduzione dell’addizionale comunale all’Irpef dallo 0.8 al 0.7 %.

Infine vi sono i contributi per i canoni locazione del periodo Gennaio – Aprile 2020, per famiglie aventi condizioni di disagio economico, per un totale di euro 26.170,60 e l’esenzione della prima Rata Imu per le categorie meglio descritte nel Decreto Rilancio.

“Un bilancio sobrio e vicino alla gente, come promesso in campagna elettorale – dichiara il sindaco Antonio Capula – senza personalismi ma solo il bene comune dei Cittadini. Ringrazio pertanto l’assessore Raffaela Posadino che coadiuvata da tutto il gruppo, insieme alla Ragionera Dobbo e tutto lo staff comunale, sta lavorando al suddetto documento in fase di continua evoluzione che rende onore alla nostra Città, e che risponde in maniera concreta all’emergenza sanitaria in corso”.

L’assessore Posadino precisa: “Un impegno a 360 gradi quello che abbiamo compiuto dal momento in cui è scattata l’emergenza coronavirus: ci siamo subito attivati per fornire sia alla cittadinanza, che alle attività commerciali, alle case di riposo e cura le mascherine, abbiamo attivato in collaborazione con la Caritas la spesa solidale,  ed erogato alle famiglie i buoni di solidarietà alimentare in tempi celeri sino al completo utilizzo dei fondi. Inoltre la Regione Sardegna è intervenuta mediante leggi che prevedono sussidi straordinari comunemente chiamati “bonus 800 euro”. Dopo una travagliata valutazione di quasi 500 pratiche da parte degli operatori dei servizi sociali, a partire da domani, verranno emessi i primi mandati di pagamento a favore dei nuclei familiari beneficiari, oltre a proroghe, ricalcoli e riduzioni dei tributi che sono al vaglio per sostenere sia i cittadini che le attività produttive”.

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