A Castelsardo proposte e progetti per un turismo sempre più sostenibile

L’incontro martedì 3 dicembre.

Si terrà Martedì 3 Dicembre, con inizio alle ore 16 e 30, presso la Sala XI del Castello dei Doria, un laboratorio progettuale, promosso dal Parco Nazionale dell’Asinara – A.M.P. “Isola dell’Asinara”, in collaborazione con il Comune di Castelsardo, nell’ambito del percorso di adesione dell’Ente Parco alla Cets – Carta Europea del Turismo Sostenibile.

L’incontro sarà finalizzato oltre che alla conoscenza del progetto, alla presentazione da parte delle imprese, degli Enti e degli organismi partecipanti, delle proposte di azioni concrete, per la cui realizzazione, i soggetti proponenti, si impegneranno a partecipare, in maniera attiva, alla “fase di sviluppo della Strategia e del Piano di Azioni 2019-2023 della Carta Europea per il Turismo Sostenibile”, che sarà portata avanti dal Parco Nazionale dell’Asinara, insieme a tutti i partner aderenti.

La Cets, è un importante strumento metodologico, oltreché una certificazione Europea, coordinata da Europarc Federation e promossa a livello nazionale dalla Federparchi con il contributo del Ministero dell’Ambiente, che permette una migliore gestione delle Aree Protette, grazie allo sviluppo del turismo sostenibile.

Suo elemento centrale è la collaborazione, tra tutte le parti interessate, per sviluppare una strategia comune ed un piano d’azione per lo sviluppo turistico, sulla base di un’analisi approfondita della situazione locale. L’obiettivo è la tutela del patrimonio naturale e culturale e il continuo miglioramento della gestione del turismo; una strategia da elaborare con gli enti coinvolti, in particolare con gli operatori turistici, mirando a migliorare la qualità dei servizi, incoraggiando un turismo legato alla sostenibilità e al rispetto del territorio, monitorando i flussi dei visitatori e indirizzandoli verso una riduzione degli impatti negativi.

La consegna del dossier, per ottenere l’ambita certificazione, è prevista entro il 15 dicembre prossimo e, entro la prossima estate, il Parco ne conoscerà l’esito. L’attività è inserita all’interno dei Progetti ECOSTRIM – INTERREG Marittimo-Maritime e “Habitare il Parco” – Sistema INFEAS Regione Sardegna.

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