Il retablo perduto della Cattedrale di Castelsardo e l’opera del famoso maestro

La ricerca di don Francesco Tamponi.

Si terrà venerdì 23 agosto alle 21 nella cattedrale di Sant’Antonio Abate a Castelsardo la presentazione del volume “Il retablo perduto“, opera di don Francesco Tamponi, direttore dell’Ufficio Beni Culturali Ecclesiastici della Diocesi di Tempio-Ampurias.

Nella serata verranno illustrati i contenuti inediti che apriranno un nuovo campo di ricerca non solo in Sardegna, ma anche in Spagna, Corsica e Inghilterra dove si trovano alcune opere del maestro di Castelsardo.

L’indagine delineata nel testo è scandita dalle peregrinazioni delle tavole del Maestro, opere superstiti di un grande retablo che nel 1599 venne smontato dal vescovo costituendo gran danno, nonché il salvataggio da un grande incendio che si sviluppò secoli addietro.

Le pagine del libro dimostrano come il fastoso dossale fosse stato commissionato e pensato per ornare l’altare maggiore della Cattedrale di Sant’Antonio.

Dell’imponente retablo si ricostruiscono, per la prima volta in modo puntuale, le dimensioni e si documentano i temi e l’iconografia che lo componevano.

“Nessuno aveva mai cercato il maestro di Castelsardo a Castelsardo – ha affermato don Tamponi -. Ma grazie ai nostri studi siamo riusciti a rivoluzionare gli studi. E attraverso la collaborazione con la Sovrintendenza siamo riusciti a scoprire doratura, pigmenti e metodo con grandissimi risultati”.

Il destino ramingo delle immagini di Castelsardo perciò diventeranno l’occasione per raccontare la storia inedita dell’antica aula liturgica che da sempre le ha custodite. La scansione dei tempi e degli spazi, indagati nel volume, aprirà inedite pagine su eventi e personaggi che nella cattedrale della diocesi di Ampurias ne definirono l’equilibrio di forme e di arte, caratterizzandola per chi la visita come luogo dell’anima.

Così nella serata di venerdì sarà svelata un’opera del Maestro di Castelsardo rimasta sconosciuta fino ad oggi. L’immagine da sempre presente nella Cattedrale di Castelsardo, ma non identificata, sarà il vero segreto che la pubblicazione di don Francesco Tamponi documenta.

Il volume con introduzione del professor Claudio Strinati, noto storico dell’arte, sarà illustrato da Fabio Ardau. I professori dell’Università di Cagliari Francesco Delogu e Pier Carlo Ricci, con l’ausilio della dottoressa Anna Laura Sanna, renderanno noti i risultati delle analisi scientifiche che hanno permesso di attribuire, in modo inconfutabile, questa inedita opera d’arte al Maestro di Castelsardo.

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