Dopo la fusione le previsioni per le feste degli aeroporti del Nord Sardegna
Dopo la fusione e la scelta di un unico Ad arrivano le previsioni sui passeggeri per le feste di fine anno degli Aeroporti del Nord Sardegna: Alghero e Olbia. Nonostante le tante avversità e contrapposizioni, la società che fonde i due scali settentrionali dell’isola va avanti per la sua strada. Ieri è arrivato l’annuncio che la Sogeaal di Alghero dopo cinque lustri e mezzo ha divorziato dall’Ad Alberto Perini. I due aeroporti sono ora sotto la guida dell’Ad Geasar, Silvio Pippobello.
Oggi la nota stampa con i due loghi sulle previsioni di traffico per le feste di fine anno. Ieri una comunicazione analoga l’ha fatta la Sogaer, che gestisce l’aeroporto di Cagliari, che per ora resta per conto suo. L’operazione di chi ha voluto la fusione di Alghero e Olbia prevede il pacchetto completo col Mario Mameli di Elmas. Ma la strada è in salita.
Nel frattempo, Sogeaal e Geasar fanno i conti col movimento previsto per le feste: circa 100mila passeggeri su un’offerta di 129mila posti in 714 voli. Al Riviera del Corallo di Alghero sono previsti circa 45mila passeggeri con 56mila posti disponibili in 300 voli. I collegamenti attivi sono quelli Aeroitalia con Roma Fiumicino e Milano Linate e Ryanair con Bergamo, Bologna, Milano Malpensa, Napoli e Pisa.
Nello scalo di Olbia si stima un traffico di circa 58mila passeggeri, per un totale di 414 movimenti e un’offerta di 72mila posti. Il Costa Smeralda sarà collegato con Roma Fiumicino operato da Aeroitalia e Volotea, Milano Linate operato da Aeroitalia, Milano Malpensa di EasyJet, Barcellona, Bergamo, Bologna, Torino, Verona e Venezia operati da Volotea.
Dal primo gennaio al 21 dicembre 2023 nei due aeroporti sono transitati oltre 4.679.500 passeggeri con un incremento del +2% rispetto allo stesso periodo del 2022.
