Bimbo di 2 anni da genitori separati, un caso di Sassari segna una svolta importante

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La sentenza della Cassazione sul caso di Sassari.

Una sentenza che potrebbe fare scuola. Un mattone nel riconoscimento del principio di bigenitorialità, a prescindere dall’età del bambino, segnato a Sassari. Tutto nasce dal procedimento per l’affidamento del figlio di due anni di una coppia di ex conviventi. Il tribunale di Sassari, nel regolare il diritto di visita del padre escludeva ogni possibilità di pernottamento del bambino presso il padre.

Il genitore, a quel punto, assistito dal suo avvocato, si era rivolto alla Corte d’appello di Cagliari, sezione di Sassari, la quale aveva accolto il reclamo e aveva disposto che anche il padre potesse almeno una notte alla settimana tenere il figlio presso di sé, con varianti relative ai fine settimana e ai periodi feriali. A quel punto la madre del bambino si era rivolta, a sua volta, alla Cassazione, ma la suprema corte non ha ritenuto ammissibile il ricorso.

I giudici hanno, invece, affermato che “deve essere sempre assicurato il rispetto del principio della bigenitorialità, inteso quale presenza comune dei genitori nella vita del figlio, idonea a garantirgli una stabile consuetudine di vita e salde relazioni affettive con entrambi i genitori, nel dovere dei primi di cooperare nell’assistenza, educazione e istruzione della prole”.

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