La Brigata Sassari parte per una seconda missione in Libano

La Brigata Sassari in Libano.

Nuova missione in Libano per la Brigata Sassari, a quattro anni dalla precedente nel 2016. La missione, chiamata “Leonte”, sarà posta sotto la guida del generale Andrea Di Stasio, comandante della Brigata Sassari, e avrà la durata di sei mesi. Ai dimonios, che assumono quindi il comando del contingente italiano e del Sector West di Unifil, il compito di monitorare la cessazione delle ostilità tra Libano e Israele, fornire aiuto ai civili e alle forze armate libanesi, assistere il governo per garantire l’ordine all’interno dello Stato. Di Stasio guiderà un contingente composto da 3.800 unità, tra queste 450 “sassarini”.

Il contingente italiano sarà costituito da personale del Comando Brigata e del 3° reggimento bersaglieri di Teulada, da assetti del 5° reggimento genio guastatori di Macomer e da altre unità specialistiche dell’Esercito.

Il dispiegamento delle forze armate sassaresi è iniziato i giorni scorsi, con una prima parte di militari partita dall’aeroporto di Elmas, per concludersi entro i primi giorni di agosto. Nel rispetto delle norme anti-covid, tutti i militanti sono stati sottoposti ad isolamento per 14 giorni e ad una rigorosa assistenza sanitaria, al fine di prevenire eventuali rischi di contagio da coronavirus.

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