Calcio, l’Ossese esce a testa alta in semifinale di Coppa Italia di Eccellenza

Battuto il Barletta 2 a 1, ma non basta.

Una sfortunata Ossese vince 2 a 1 contro una semifinale di ritorno di Coppa Italia di Eccellenza in cui è successo veramente di tutto, ma non è bastato: in finale per miglior fifferenza reti ci va il Barletta, forte del successo per 3 a 1 nella partita di andata.

Al 9’ Madeddu da fuori area impegna Tucci, che supera sé stesso volando e deviando la palla in angolo.
Al 27’ è Pignataro ad impegnare Cherchi.
Al 42’ Scognamillo dentro l’area contrasta Telera, che sbilanciato cade e sposta il pallone da terra con il braccio. L’arbitro decreta il calcio di rigore, trasformato da Madeddu.


Nella ripresa, al primo minuto Virdis colpisce al volo e il pallone prende in pieno l’incrocio dei pali alla sinistra di Tucci. Al 26’ Zinellu semina diversi avversari dentro l’area, poi lascia partire un tiro angolatissimo alla destra di Turci ed è il 2-0 che porterebbe l’Ossese in finale.

Quando ormai mancano gli ultimi 10 minuti succede di tutto: la polizia in assetto antisommossa blocca un tentativo di invasione dei tifosi del Barletta, insensato ma efficace ai fini del raffreddamento dei giocatori e della rottura dell’inerzia della gara. Cinque minuti di pausa forzata, lo speaker dell’impianto interviene: “Amici sportivi, ricordiamo che questa è una partita di calcio!”. Gli animi si calmano, riprende il gioco, il Barletta pare subito più in palla e determinato, trovando poco dopo in mischia la rete del 2 a 1 di Visani che vale la finale.

OSSESE: Cherchi, Zinellu, Arca, Gadau (68’Delrio), Fancellu (17’ Ubertazzi), Patacchiola (81’ Sini), Madeddu (44’Contini), Dettori, Scognamillo (78’ Sechi), Gueli, Virdis. Allenatore: Giampiero Loriga.

BARLETTA: Tucci, Melella, Marangi (72’ Dettoli), Vicedomini, Telera (72’ Visani), Pollidori, Russo, Cafagna, Pignataro, Lavopa (93’ Viscovich), Morra. Allenatore: Francesco Farina

ARBITRO: Umberto Spedale di Palermo. Assistenti Dimitri Giorgio Ghio di Novi Ligure e Matteo Manni di Savona. Quarto Uomo Gianluca Livigni di Palermo.

RETI: 42’ (r) Madeddu, 71’ Zinellu, 89’ Visani.

NOTE: Ammoniti: Scognamillo, Patachiola, Zinellu e Cocco (O). Telera e Manzari (B)..

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