Restano due ore al freddo in attesa di entrare: ennesima beffa per i lavoratori a Porto Torres

La vicenda degli addetti alla preparazione dei pasti per le mense degli ospedali Ats Sassari.

Due ore al freddo in attesa di poter entrare a lavorare nel centro cottura di Porto Torres della  società Cocktail Service. È accaduto all’alba di ieri domenica 21 febbraio ad alcuni dipendenti, addetti alla preparazione dei pasti destinati alle mense degli ospedali Ats Sassari.

“Quando siamo arrivati era l’alba e abbiamo trovato il cancello d’ingresso della struttura chiuso con un lucchetto – dicono i protagonisti della vicenda – . Abbiamo dovuto chiamare i vigili del fuoco per poter entrare e iniziare il nostro turno di lavoro. Ma nel frattempo siamo rimasti fuori al freddo per due ore. Quando siamo entrati a lavorare erano le 7 e 30 e abbiamo dovuto fare tutto di corsa per poter far consegnare i pasti in tempo ai pazienti ospedalieri”.

I dipendenti lamentano anche che la società gli nega il permesso di poter parcheggiare le loro auto nel parcheggio interno della struttura, senza capirne il motivo. Sono costretti quindi a lasciare la macchina lontano dal cancello e farsi la strada a piedi, in una zona situata in aperta campagna, frequentata anche da cinghiali e completamente al buio, con tutti i rischi che ne conseguono; c’è solo un faretto sistemato proprio davanti al cancello che si illumina al passaggio.

“I lavoratori sono già stremati perché non vengono pagati da dicembre e non hanno nemmeno ricevuto la tredicesima e la quattordicesima del 2020 – dichiara la dirigente Uiltucs Silvia Dessì – In più ora si ritrovano chiusi fuori e costretti a rimanere al freddo ad aspettare che qualcuno apra il cancello per poter lavorare. Sollecitiamo per l’ennesima volta l’intervento immediato dell’Ats. Non si può più andare avanti così”.

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