Sassari al primo posto in Sardegna per criminalità e reati violenti.
Sassari ancora al primo posto per criminalità. Con oltre 3mila denunce ogni 100mila abitanti, la città è al primo posto in Sardegna e al 65° posto a livello nazionale nella classifica dell’“Indice della criminalità” elaborata dal Sole 24 Ore su base Ministero dell’Interno, con un lieve miglioramento in classifica rispetto al precedente report, ma mantenendo ancora il primato in Sardegna. L’indicatore misura il numero di reati denunciati alle forze dell’ordine nel corso dell’anno precedente, rapportato alla popolazione residente.
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Il quadro regionale.
Dopo Sassari, seguono Nuoro, Cagliari e Oristano, quest’ultima con il dato più basso di denunce sull’isola. Il report evidenzia differenze significative tra i territori, con valori più alti nel nord Sardegna e nelle aree urbanizzate. Gli analisti sottolineano che questi numeri non rappresentano necessariamente un aumento dei reati, ma possono riflettere anche una maggiore propensione alla denuncia e un più intenso presidio delle forze dell’ordine.
I reati più denunciati a Sassari.
Nel dettaglio, i furti restano il reato più frequente, con 928,6 denunce ogni 100mila abitanti e 4.380 episodi totali. Seguono le truffe e le frodi informatiche (433,4 denunce ogni 100mila abitanti, 2.044 casi) e i danneggiamenti (399,4 ogni 100mila abitanti, 1.884 casi). Le lesioni dolose si attestano a 105,2 denunce ogni 100mila abitanti, mentre le rapine sono 22,9 ogni 100mila (108 episodi).
Per reati legati agli stupefacenti, il dato è di 46,4 denunce ogni 100mila abitanti (219 casi). Le estorsioni risultano più contenute, con 14,2 denunce ogni 100mila abitanti (67 episodi). Particolare rilievo assume invece il fenomeno dei danneggiamenti seguiti da incendio, che colloca Sassari al 14° posto nazionale con 30,5 denunce ogni 100mila abitanti (144 casi). Gli incendi dolosi sono 26 in totale (5,5 ogni 100mila abitanti), mentre i reati legati a sfruttamento della prostituzione e pornografia minorile ammontano a 1,7 denunce ogni 100mila abitanti (8 casi). Contrabbando e usura risultano pressoché assenti, con rispettivamente un solo caso e nessuna denuncia.
La posizione di Sassari riflette quindi un insieme di fattori: densità abitativa, turismo, livello di vigilanza e propensione dei cittadini a rivolgersi alle forze dell’ordine. Sassari risulta la provincia con il più alto tasso di denunce in Sardegna, ma il dato, letto nel contesto, offre soprattutto uno strumento di analisi e pianificazione per le politiche di sicurezza e prevenzione future.





