Dolore a Sennori per la scomparsa di Adriano, l’operaio morto nell’incidente in bici

Chi era Adriano Testone.

Incredulità e dolore si mischiano a Sennori dove la scomparsa di Adriano Testone è arrivata come un fulmine a ciel sereno. Il 47enne, a bordo della propria bici, stava percorrendo il tratto di strada in prossimità di San Camillo, quando dalla corsia opposta è spuntata un’auto che si è scontrata frontalmente.

Originario di La Landrigga, frazione del comune di Sassari, lì ha frequentato le scuole elementari. “Lo ricordo come un ragazzo solare, una persona rispettosa e sempre molto disponibile – afferma Giuseppe Boccia -. Abbiamo frequentato la stessa scuola seppure non eravamo nella stessa classe. Fin da piccolo aveva la passione per la bici e l’ho conosciuta grazie a lui. Lascia un grande vuoto. Appena pochi giorni fa ci siamo incontrati e mi disse che avremmo dovuto parlare, ma purtroppo le cose sono andate diversamente“.

L’uomo era capoturno analista di laboratorio alla Versalis Spa, del gruppo Eni, nello stabilimento petrolchimico di Porto Torres. Sposatosi 13 anni fa, si era trasferito a Sennori insieme alla moglie Barbara, dalla quale hanno avuto un bambino. Conciliava il lavoro con la famiglia e lo sport. Nel tempo libero incontrava gli amici, che lo ricordano in queste ore come una persona perbene.

La passione per la bicicletta gli ha regalato grandi soddisfazioni. In più occasioni si era contraddistinto per bravura e serietà vincendo diversi titoli, tra cui quello di campione regionale. Da oggi non solo Sennori, ma tutto il mondo dello sport saranno più soli.

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