Ipotesi di chiusura della Sardegna: “Non siamo gli untori d’Italia, attacchi vergognosi”

Le parole del capogruppo della Lega Dario Giagoni.

Sull’ipotesi di una possibile chiusura della Sardegna interviene anche il capogruppo della Lega Dario Giagoni.

“Tacciare la Sardegna e i sardi di essere gli untori d’Italia è l’ennesima vergogna di chi piuttosto che fare corretta informazione mira a screditare un intero popolo” commenta l’esponente leghista.

“La nostra isola ha cercato di tutelarsi chiedendo maggiori controlli per gli ingressi, ed è stata additata come razzista, la nostra isola è stata la prima a mettere in campo l’app che garantisse tracciabilità di visitatori e turisti, i casi rilevati in Sardegna non sono autoctoni ma d’importazione; nonostante questo hanno deciso di esporci alla pubblica gogna in barba all’immagine della nostra terra che abbiamo con fatica cercato di costruire”. 

Possibile chiusura della Sardegna: “Ieri negavano i test, oggi vogliono chiudere l’Isola”

“La regione Sardegna ha cercato di mettere in campo tutti gli strumenti utili per proteggere sardi e visitatori ma è stata bloccata, i responsabili di ciò che sta succedendo sono dunque da ricercare altrove non di certo a Cagliari! Non ci stiamo ad essere denigrati a livello nazionale in questo modo, ci opporremo con forza a questi atteggiamenti vergognosi“, coclude Dario Giagoni.

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