La lite nel centro storico di Sassari finisce con una martellata in testa

Condannato un 30enne nigeriano.

Nei giorni scorsi, il giudice del tribunale di Sassari ha emesso una sentenza di condanna con rito abbreviato nei confronti di un 30enne nigeriano, accusato di lesioni gravissime a seguito di un episodio avvenuto il 5 dicembre 2022, all’interno di un appartamento nel centro storico.

L’imputato, festeggiando la nascita della figlia, aveva ricevuto la visita di un connazionale 27enne. Durante l’incontro, era emerso un contenzioso riguardante un debito non pagato di 800 euro. Così, il creditore aveva preso il televisore dell’amico, scatenando una discussione che si è conclusa con una martellata alla testa dell’africano.

Il giudice ha condannato l’imputato a un anno e quattro mesi di carcere per le lesioni gravissime inflitte alla vittima. Il violento attacco ha causato lo sfondamento del cranio e più di 40 giorni di prognosi, successivi a un’operazione chirurgica delicata. Nel corso dell’udienza, il sostituto procuratore aveva richiesto una pena più severa, di 4 anni e 8 mesi.

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