Ecco perché la mamma che ha abbandonato il neonato a Osilo è stata scarcerata.
Torna libera la mamma di Osilo che ha abbandonato il figlio neonato sotto un’auto. Alla 29enne è stato revocato l’arresto e l’accusa di tentato omicidio, che è stata derubricata ad abbandono di minore. Secondo il gip la donna non aveva intenzione di ucciderlo.
Il gip del Tribunale di Sassari, infatti, al termine dell’udienza di convalida, ha revocato gli arresti e respinto la richiesta della Procura di custodia cautelare in carcere. La mamma del piccolo Francesco si trova ancora ricoverata nella clinica Ginecologica dell’Aou di Sassari e non era presente all’udienza. A rappresentarla gli avvocati Elisa Caggiari e Pietro Fresu. Il telefono cellulare della donna è stato sequestrato. L’apparecchio sarà analizzato dai periti della Procura per determinare se ha agito da sola o con la collaborazione di qualcuno.
Come sta il bambino.
Il neonato si trova ancora ricoverato in terapia intensiva neonatale, ma sta bene e il Tribunale per i minorenni dovrà decidere a chi affidare il bambino. Il piccolo Francesco, nome che è stato dato dall’ospedale, quando è arrivato in clinica a Sassari pesava soltanto 2 kg e 200 grammi. Il bimbo aveva un principio di ipotermia, essendo stato trovato senza vestiti.
Le condizioni della madre.
Anche la madre si trova ricoverata all’ospedale di Sassari e sarà dimessa forse domani, dove sarà sottoposta a una perizia psichiatrica per stabilire il suo stato psicologico e individuare un adeguato percorso di assistenza. Secondo la difesa la 29enne era sotto choc per quanto è successo. Ancora non è conosciuto il movente e il contesto in cui è maturata la vicenda e i familiari della madre hanno dichiarato di non essere mai stati a conoscenza della sua gravidanza.