Mamma di Sassari faceva prostituire la figlia per intascare i soldi

violenza sessuale minore Sassari prostituzione mamma prostituire figlia

La mamma faceva prostituire la figlia a Sassari.

Una mamma 40enne di Sassari avrebbe fatto prostituire sua figlia con un 72enne, poi deceduto in seguito a un omicidio, per intascare i soldi che quest’ultimo pagava per appartarsi con la ragazzina. Era stata proprio la donna, secondo l’accusa, a presentare l’ultrasettantenne alla ragazza. Inducendola inoltre a frequentarlo e infine anche ad avere con lui rapporti sessuali dietro il pagamento di un compenso. Secondo gli atti, l’importo delle prestazioni equivaleva alla somma di 50 euro a prestazione. Poi la ragazza consegnava il denaro alla mamma, che se ne appropriava.

I rapporti, come ricostruito dagli inquirenti, avvenivano in automobile o in una casa nell’agro di Ittiri di proprietà dell’imputato deceduto. Come riporta La Nuova Sardegna, per quest’ultimo, arriverà la prescrizione del reato per intervenuto decesso. Questo avverrà appena sarà a disposizione dei giudici tutta la documentazione relativa alla morte dell’uomo.

La mamma, invece, nonostante la richiesta di condanna a 10 anni da parte del Pm, è stata condannata a 8 anni di reclusione per induzione, favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione minorile.

Condividi l'articolo