Gli indagati per la morte della neonata a Burgos.
Quando i soccorritori arrivarono nella casa di Burgos, per la neonata, di appena 6 giorni, non c’era più nulla da fare. Era morta di inedia e a causa di uno stress respiratorio con ulcere e infiammazioni all’ombelico. Questo secondo quanto stabilito dal medico legale, che nei giorni successivi aveva eseguito l’autopsia sul corpicino della piccola Giulia.
L’accusa mossa alla madre della piccola è di abbandono di minore, secondo la quale sarebbe derivata la morte della neonata. Per la sorella e i genitori, rispettivamente zia e nonni della neonata, l’accusa è di omissione di soccorso. Il dramma si era consumato il 17 giugno scorso e aveva sconvolto il Goceano.
Secondo la magistratura nuorese, la madre non avrebbe effettuato visite mediche durante la gravidanza che avrebbero potuto identificare i rischi del parto prematuro e non avrebbe chiesto assistenza dopo il parto in casa. I medici sono stati chiamati solo quando era troppo tardi e la piccola Giulia è morta di inedia, per via di uno stress respiratorio con ulcere e infiammazioni all’ombelico.