Una nuova ambulanza per l’Avis di Uri: la benedizione e la consegna

La nuova ambulanza.

E’ stata inaugurata domenica, con una celebrazione riservata ai soli volontari dell’associazione di Avis di Uri la nuova ambulanza da trasporto allestita su un Fiat Doblò.

Dopo la santa messa, nel piazzale antistante la chiesa di Paulis il parroco don Gianni Nieddu ha benedetto il nuovo veicolo e consegnato all’associazione un oggetto sacro da custodire all’interno. La data è coincisa con la giornata mondiale dei donatori di sangue istituita dall’Organizzazione Mondiale della Sanità nel 2004. 

Il nuovo veicolo, che ha mandato in pensione il precedente dotato di pedana elettro-idraulica per il trasporto di disabili, è omologato come ambulanza da trasporto. Infatti è dotato di una barella auto-caricante, ma essendo un veicolo multi uso, può diventare con dei semplici passaggi un veicolo per trasporto disabili con sedia in quanto dotato di rampa, oppure un veicolo normale per trasporto persone fino a 5 posti più una sedia a rotelle. La sostituzione del veicolo, come spiega il presidente Antonio Dettori, si è reso necessaria per consentire di effettuare i trasporti secondari di pazienti anche allettati per dimissioni o visite mediche con un veicolo più piccolo, più comodo e più maneggevole. Questo veicolo infatti può essere condotto da tutti i volontari in possesso di patente di guida da almeno un anno.

Il parco mezzi dell’Avis, oltre al nuovo veicolo, attualmente è composto anche da un’ambulanza per il servizio 118 allestita su un Volkswagen Crafter del 2019, un ambulanza per i trasporti e assistenze allestita su un Volkswagen T6 del 2018 e un ambulanza di riserva per il servizio 118 allestita su un Fiat Ducato del 2014. 

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