Dall’Ordine dei medici un pensiero a Monica Moretti e alle donne uccise
Dall’Ordine dei medici di Sassari un ricordo a tutte le donne uccise, con un pensiero a Monica Moretti e alle altre vittime col camice bianco. Un paziente che diventa prima stalker e poi assassino. Un uomo che la uccide con 51 coltellate. Era il 23 giugno del 2002 quando Alberto Gaspa ha spezzato la vita della 38enne dottoressa a Sassari.
“Abbiamo tutti il coraggio di dire basta: nessuna violenza contro le donne”. Questo il messaggio di Nicola Addis, presidente dell’Ordine dei medici di Sassari. “Un ricordo particolare a delle donne alle quali degli uomini hanno tolto la vita: erano anche medici che avevano dedicato la vita a curare chi soffre – ricorda -. Paola Labriola a Bari, Monica Moretti a Sassari, Roberta Zedda a Solarussa, Barbara Capovani a Pisa e Francesca Romeo a Santa Cristina d’Aspromonte (Reggio Calabria). Con loro ricordiamo tutte le altre donne vittime di violenza”.
