Arriva ad Alghero con più di 40 ovuli di eroina nello stomaco: arrestata

La donna arrivata ad Alghero trasportava 47 ovuli di eroina brown sugar.

Durante alcuni controlli all’aeroporto di Alghero, i militari della Guardia di finanza, unitamente ai funzionari dell’Adm, hanno tratto in arresto una donna di nazionalità nigeriana appena sbarcata dal volo proveniente da Milano Malpensa trovata con degli ovuli di erona.

La donna, individuata nella sala arrivi dell’aeroporto “Riviera del Corallo”, durante l’intervista di routine a cui è stata sottoposta dai finanzieri ha manifestato subito evidenti segni di tensione che hanno indotto i militari ad approfondire il controllo, che ha dato esito positivo. Infatti, l’ispezione dello zaino e la perquisizione personale hanno permesso di rinvenire 6 ovuli contenenti eroina brown sugar (si tratta di una particolare qualità di eroina prodotta in larga parte nelle regioni montuose a cavallo tra Pakistan e Afghanistan).

La donna è poi stata accompagnata presso una struttura ospedaliera della cittadina catalana per maggiori accertamenti e i successivi esami clinico-diagnostici hanno evidenziato la presenza in corpore di ulteriori 41 ovuli ingeriti dalla stessa contenenti complessivamente circa 600 grammi della medesima sostanza stupefacente.

La droga rinvenuta è stata sottoposta a sequestro, mentre la donna è stata tratta in arresto in flagranza di delitto con l’accusa di detenzione e trasporto di sostanze stupefacenti. Su disposizione del magistrato di turno della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Sassari, l’arrestata è stata immediatamente condotta presso il carcere di Bancali per essere posta a disposizione dell’autorità giudiziaria.

Si tratta del quarto importante sequestro di droga operato nelle ultime tre settimane dalle Fiamme Gialle nei confronti di corrieri appena arrivati sull’Isola. Infatti, il 21 gennaio i militari della Tenenza di Porto Torres hanno arrestato in flagranza un giovane cittadino venezuelano, per detenzione e trasporto di 660 grammi di cocaina purissima, suddivisa in ovuli pure in questo caso occultati in corpo. Il 23 gennaio successivo, al porto Isola Bianca, i finanzieri del Gruppo di Olbia hanno tratto in arresto un uomo appena sbarcato da una nave proveniente da Livorno alla guida di un camion frigo contenente pesce, perché trovato in possesso di 12 chili di cocaina suddivisa in panetti da un chilo. Il 9 febbraio scorso, sempre nell’aeroporto di Alghero, i militari della locale Compagnia hanno arrestato un’altra giovane donna di nazionalità nigeriana appena sbarcata da un volo proveniente da Bologna, con 300 grammi di eroina brown sugar suddivisi in 25 ovuli ingeriti.

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