Perché e come trascorrere la vacanza in barca a vela

Con l’arrivo dell’estate, la voglia di mare aumenta e si può cogliere l’opportunità delle ferie per pianificare una splendida vacanza in barca a vela. Perché scegliere questo modo per vivere il mare? La navigazione porta a raggiungere isole e insenature a cui non si può arrivare via terra. Grazie alla barca, si può ovviare al problema del ”tutto esaurito” che si registra negli alberghi e nelle case vacanze perché si può dormire a bordo. Si vive un’esperienza unica e appassionante, creando un clima di complicità e affiatamento con familiari o amici. Quando si inizia, però, si coltiva il desiderio di tornare in barca quanto prima. Può essere una buona idea valutare l’opportunità di prendere la patente nautica e condurre il mezzo autonomamente.

L’esperienza in barca a vela

Solcare i mari a bordo di una barca a vela è certamente il modo migliore per godersi la vacanza. Si può sostare al largo per fare una nuotata o un’immersione, ma è possibile anche arrivare in posti isolati, meno frequentati dal turismo ed essere liberi di muoversi. Se non si ha alcuna esperienza e il permesso di condurre, bisogna cercare uno skipper professionista disponibile. In estate, è difficile individuare esperti liberi, proprio come accade per gli alberghi, c’è il tutto esaurito. Non sarebbe meglio essere preparati e autonomi? Conseguire la patente nautica è l’ideale per essere indipendenti e spostarsi senza limiti dalla costa, senza doversi affidare ad altre persone. Avere le competenze utili alla navigazione in sicurezza è fondamentale. Ci sono molte scuole che organizzano uscite in barca a vela e corsi per il conseguimento della licenza. Bisogna, però, scegliere la soluzione migliore, quella che abbina la qualità della didattica con la comodità di seguire le lezioni. La scuola nautica Vivere la Vela offre corsi in aula, online e personalizzati, in modo da garantire la fruibilità agli allievi. Il percorso è propedeutico all’accesso all’esame di idoneità finale e si completa con la parte pratica.

La scelta della scuola

Conseguire la patente nautica può essere anche semplice, è infatti sufficiente studiare le norme della navigazione e apprendere le nozioni basilari. Ma, una volta ottenuto il permesso di condurre la barca, ci si trova in mare a dover far fronte e superare varie difficoltà impreviste e anche a vivere situazioni pericolose. In tali momenti, è essenziale avere le capacità di agire correttamente per salvaguardare la propria incolumità e quella dei passeggeri. Proprio per questa ragione si deve scegliere con attenzione la scuola nautica. Servono istruttori professionisti che sappiano dare le nozioni e soprattutto trasmettere abilità e fornire consigli per non trovarsi nei guai al timone. La scuola Vivere la Vela ha sede a Milano, dove si possono seguire le lezioni di teoria. La pratica si svolge a La Spezia e Como, con i candidati che possono mettersi alla prova e imparare quanto occorre per portare la barca a vela. Gli oltre 50 docenti esperti e qualificati sono a disposizione degli allievi e mettono pazienza e passione per aiutare i corsisti a realizzare il loro sogno.

Le opportunità per gli amanti della vela

La scuola è attiva dal 1983 e e non si occupa unicamente di erogare corsi per la patente nautica. Gli appassionati di vela hanno l’occasione, iscrivendosi, di entrare in un mondo dedicato alle imbarcazioni. La struttura organizza escursioni sull’acqua per mantenere in allenamento i patentati, ma anche per farli divertire e socializzare. La presenza degli istruttori durante le uscite al lago o in mare permette di acquisire i segreti dei veri marinai, pronti a condividerli con i partecipanti. La vela non è unicamente uno sport, ma una filosofia di vita per capire il mare e relazionarsi con questo ambiente. All’aumentare dell’esperienza e delle capacità, chi lo desidera può prendere parte alle regate e alle crociere, misurandosi con il resto del gruppo e stringendo amicizie importanti con gli altri componenti degli equipaggi. Oltre a frequentare i corsi, cogliere le opportunità offerte dalla scuola durante l’anno è una maniera eccellente per approfondire la conoscenza e le competenze, per prepararsi alle vacanze in mare. Magari si possono trovare nuovi compagni di viaggio.

L’affiatamento in mare

Durante l’estate, passare il tempo con familiari e amici è piacevole, ma lo è ancora di più se si aggiungono la totale libertà di movimento e l’occasione di stare in mare. Vivere l’ambiente marino dalla spiaggia è limitante, soprattutto perché non si possono raggiungere facilmente le isole e le insenature. Avventurarsi al largo permette di avere una maggiore tranquillità perché si resta isolati dal resto dei villeggianti e si ha molto più spazio a disposizione per scegliere dove fermarsi. Restare a bordo per un po’ di tempo insieme ad altre persone favorisce la produttività e contribuisce a creare un ambiente sereno e collaborativo. Infatti, la scuola nautica propone programmi aziendali in tal senso per fare team building e sviluppare la leadership. Questa è una ragione in più per prendere la patente e mettersi in gioco, si migliorano le vacanze e anche la quotidianità. Le sensazioni che si provano al timone di una barca a vela sono impareggiabili e indescrivibili.

Una volta conseguita la licenza, bisogna pensare a trovare l’imbarcazione. Non è necessario acquistarla, è sufficiente noleggiare i veicoli direttamente presso la scuola. I responsabili offrono la possibilità di prendere in locazione i veicoli marini nelle varie località marine e lacustri. Specialmente all’inizio, si può fare pratica e divertirsi senza dover investire una somma importante per comprare una barca a vela. La passione va seguita e coltivata con il tempo, è sempre possibile poi decidere di prendere un’imbarcazione in proprio.

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