Il nuovo parco eolico tra Sennori e Tergu.
Il progetto del parco eolico “Sennori“, presentato da Edison Rinnovabili S.p.A., prevede l’installazione di 6 aerogeneratori nei comuni di Sennori, Osilo e Tergu. Con una capacità complessiva di 42 megawatt di picco, questo progetto si inserisce nel crescente movimento verso le energie rinnovabili, ma, come accade frequentemente, suscita polemiche.
Il progetto prevede l’installazione di 6 aerogeneratori da 7 megawatt ciascuno, oltre alle relative opere di connessione alla Rete di Trasmissione Nazionale (RTN). L’intento è quello di sfruttare la risorsa eolica per produrre energia elettrica pulita, in linea con gli obiettivi di transizione energetica europea, riducendo così la dipendenza dai combustibili fossili.
Nonostante l’indiscutibile beneficio legato alla riduzione delle emissioni di CO2, il progetto ha sollevato preoccupazioni di vario genere, sia da parte dei cittadini che da parte degli ambientalisti. Le osservazioni pubbliche potranno essere presentate fino al 23 ottobre.
Progetti di questo tipo sollevano inevitabilmente il conflitto tra la necessità di promuovere energie rinnovabili e la tutela del territorio. I critici sostengono che l’impatto visivo delle turbine, spesso alte più di 150 metri, alteri irrimediabilmente il paesaggio e possa minare il turismo, settore strategico per l’economia della Romangia.
Inoltre, gli effetti sull’avifauna rappresentano un altro aspetto controverso. Le pale eoliche, pur essendo fonti energetiche pulite, sono spesso ritenute una minaccia per gli uccelli migratori, specie particolarmente vulnerabili in Sardegna a causa della sua posizione lungo le rotte migratorie.