Ha 94 anni ed è intrappolata nel suo appartamento a Sassari in sedia a rotelle

La storia di Rosa che aspetta una soluzione.

Rosa la incontro a Sassari nel giorno del suo compleanno. Ha 94 anni e l’espressione “non sentirli” sembra pensata su misura per lei. Rosa è costretta da qualche anno a stare seduta in una sedia a rotelle. Ma per questo non si arrende, Rosa. E sorride. “Tempo fa, prima di finire qui sopra, sulla carrozzina, ho fatto una brutta caduta”, racconta.

Da allora la nonnina chiama l’ambulanza e i volontari della Sorgente per potersi spostare. Nove gradini separano il suo appartamento dal mondo là fuori. “Vado dal primo piano dove abito al piano rialzato in ascensore con la mia sedia piccola. I restanti nove gradini devo essere trasportata a braccia da due uomini. L’ascensore è del 1965, non è grande. In ambulanza con il cingolato è più pratico, mi accompagnano anche a fare la spesa”, prosegue.

Rosa a 94 anni insegna l’italiano agli extracomunitari. Anni prima si dedicava ai ragazzi del tribunale minorile che dovevano prendere la licenza media. E poi le piace il mare, andare in giro. “Fino a qualche anno fa nuotavo con le pinne, arrivavo fino agli scogli. Io amo il mare, non potrei farne a meno”, si commuove.

Adesso Rosa aspetta che l’ASL metta a disposizione il cingolato che ha ordinato, l’attrezzo dove infilare la sua carrozzina, per dirla in poche parole. Il tecnico che è stato incaricato di fare i rilievi deve ancora arrivare. Aspetta Rosa. E intanto immagina il suo mare e quegli scogli.

Condividi l'articolo