Un migliaio di contribuenti cede il 5×1000 al Comune di Sassari: ai musei vanno 29,15 euro

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Sassari e il 5×1000: la Direzione regionale dei musei riceve quasi 30 euro

I dati del 2024 mostrano una fotografia delle preferenze dei contribuenti: a Sassari in un migliaio cedono il 5×1000 al Comune. Milano guida la classifica con oltre 7.200 scelte e più di 400mila euro donati mentre Cagliari è 23esima con 1.268 contribuenti che hanno versato 43.878,60 euro. Sassari è seconda in Sardegna con 989 dichiarazioni dei redditi che hanno portato 32.225,56 euro nelle casse di Palazzo Ducale. Alghero è 170esima (456 contribuenti per 11.175,59 euro), poi ci sono Porto Torres (4.711,02), Castelsardo (607,25) e Stintino (516,20).

Questa differenza riflette una realtà importante. La maggior parte dei cittadini di Sassari non sceglie di destinare il 5xmille a enti, associazioni o progetti. La cifra raccolta per il Parco dell’Asinara si ferma a poco più di 24mila euro. Le donazioni per i beni culturali sono irrisorie. Un solo contribuente ha versato il suo 5×1000 e l’ha fatto alla Direzione regionale dei musei, che potrà contare su ben 29,15 euro. Le associazioni sportive ottengono circa 4.400 euro. Solo l’Università di Sassari raccoglie più di 30 mila euro, posizionandosi 97 esima raccogliendo più finanziamenti dell’Accademia della Crusca in Toscana che si posiziona 99esima con 530 scelte di destinazione nella classifica nazionale.

Perché questa disparità? Perché molte persone non scelgono di destinare il 5xmille? Spesso si pensa che questa scelta sia poco importante o che i fondi siano pochi. Ma ogni euro rappresenta un aiuto concreto. Un sostegno per la ricerca, la cultura, l’ambiente o lo sport.

Sassari ha grandi potenzialità. La sua comunità può decidere di partecipare di più. Ogni scelta può fare la differenza. Non si tratta solo di numeri, ma di possibilità di migliorare la vita di tante persone. Di rendere più forte il nostro territorio.

Il 5xmille non è solo una firma. È un gesto di fiducia, di solidarietà. È il modo per dire “ci sono” e “ci tengo”. La domanda è: i cittadini di Sassari sono pronti a fare di più? La risposta dipende da ciascuno di noi. Perché ogni scelta conta. E il futuro si costruisce anche con un gesto semplice ma importante come questo.

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