Non l’aveva picchiata, confessa in aula la donna di Sassari.
Aveva accusato il suo ex convivente di averla picchiata e minacciata, denunciandolo per i maltrattamenti alle autorità di Sassari. Ma quando il processo all’uomo è iniziato, ha ritrattato.
E’ accaduto nei giorni scorsi a Sassari. Una giovane donna ha confessato di aver accusato falsamente il compagno per non dover rivelare ai genitori la propria dipendenza dall’eroina. La donna ha poi risposto alle domande del Pm, chiarendo alcuni dettagli che avrebbero fatto propendere per una reale situazione di maltrattamento. Tra i dettagli spiegati, un occhio nero mostrato ai genitori. In realtà non dovuto a un pugno del suo ex compagno, ma a una gomitata accidentale da parte del compagno che le stava impedendo di drogarsi ancora una volta.
Così, da persona offesa, la giovane sassarese potrebbe trovarsi al banco degli imputati per una eventuale accusa di calunnia nei confronti dell’ex compagno. Come si legge su La Nuova Sardegna, avvisata dal giudice del tribunale di Sassari delle possibili conseguenze legali per lei, la donna ha confermato di non essere stata picchiata e di aver inventato tutte le accuse, nate in un contesto di astinenza e pertanto di alterazione. La prossima udienza è fissata in marzo.