Sulle spiagge di Castelsardo sventoleranno ancora tre Bandiere Blu

Sono state assegnate stamattina.

Per il 2020 a Castelsardo sventoleranno ancora tre Bandiere Blu: il  prestigioso riconoscimento conferito alla Città dei Doria, gioiello turistico d’Italia, che certifica la qualità ambientale sia delle spiagge che dell’approdo turistico.

Sono state infatti assegnate alla spiaggia “Sacro Cuore/Ampurias” e “Madonnina/Stella Maris” a Lu Bagnu, nonché al Porto Turistico durante la manifestazione di assegnazione delle Bandiere Blu 2020 che si è tenuta stamattina, a Roma.

Eccezionalmente la cerimonia di consegna del vessillo si è svolta virtualmente, causa l’emergenza sanitaria in corso, in diretta Facebook, a gruppo chiuso. Il sindaco Antonio Maria Capula e l’assessore alle Politiche Ambientali Roberto Fiori, hanno ricevuto l’invito a partecipare alla consegna dell’ambito vessillo, garanzia di qualità certificata dall’organizzazione non-governativa e no-profit “Foundation for Environmental Education” (Fee) con sede in Danimarca, che premia i migliori lidi italiani.

La Fee agisce a livello mondiale attraverso le proprie organizzazioni ed è presente in circa ottanta Stati (Europa, Nord e Sud America, Africa, Asia e Oceania). L’obiettivo principale dei programmi Fee è la diffusione delle buone pratiche ambientali, attraverso molteplici attività di educazione, formazione e informazione per la sostenibilità.

Il premio è in realtà un eco-label, assegnato alle località turistiche balneari che rispettano criteri relativi alla gestione sostenibile del territorio. Per concorrere al bando, ogni Comune deve auto-candidarsi alla selezione annuale, inviando un apposito questionario composto da 12 sezioni corredato di certificazioni. Le sezioni riguardano le informazioni di carattere generale e le notizie delle spiagge candidate, la qualità delle acque di balneazione, la depurazione delle acque reflue, la gestione dei rifiuti, l’educazione ambientale, le iniziative per la sostenibilità, la certificazione ambientale, il turismo, le strutture ricettive e la pesca professionale.

Non possedere un punteggio minimo, anche solo in una delle 12 schede, fa si che il Comune venga escluso dalla selezione. Tutte le caratteristiche dichiarate vengono valutate da una giuria composta da esperti in tematiche ambientali, quindi l’elenco dei candidati viene inviato in Danimarca per ricevere il definitivo benestare. Nel corso della stagione estiva tutte le località insignite della Bandiera Blu sono oggetto di visite di controllo, al fine di verificare la conformità ai criteri stabiliti dal programma.

Per questo, vincerla è sempre molto difficile,  in quanto i criteri del programma vengono aggiornati periodicamente così da spingere le amministrazioni a migliorare nel tempo con una sempre più attenta salvaguardia dell’ambiente.

Grande soddisfazione quindi per l’amministrazione e per l’assessore Roberto Fiori che, fin già dal 2011, aveva creduto fortemente nella partecipazione al concorso per l’assegnazione del prestigioso vessillo, simbolo di certificazione di qualità ambientale di valenza internazionale, considerandolo un ulteriore spinta alla promozione turistica della Città.

Molti infatti, i turisti che basano le loro vacanze tenendo in grande considerazione quei luoghi responsabili e virtuosi da un punto di vista ambientale e, questo eco-label ormai famoso in tutto il mondo, non può che essere positivo per l’economia per gli operatori turistici locali i quali potranno pubblicizzare il nome di “Castelsardo Bandiera Blu 2020” con l’inserimento del logo ufficiale nei loro siti internet, carta intestata e pubblicazioni.

“Castelsardo ottiene la Bandiera Blu – dichiara il sindaco Capula –  che quest’anno ha un significato tutto particolare. Un riconoscimento per tutta la Città; vederla sventolare in questo 2020 rappresenta un incoraggiamento ad andare avanti e non desistere davanti a questo difficile momento, ma anzi fare ciascuno la propria parte per superarlo”.

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