Acque agitate nel centrodestra a Sassari, le grandi manovre per il dopo Campus

Acque agitate nel centrodestra di Sassari per il successore di Campus.

A pochi mesi dalle successione a Nanni Campus con le elezioni comunali di Sassari, il centrodestra è nel caos dopo il risultato ottenuto nelle regionali dello scorso 25 febbraio. Il sindaco Nanni Campus non rinuncia al suo progetto civico, vincente nel 2019 contro l’allora candidato del centrosinistra, Mariano Brianda, oggi al comando della Costituente per Sassari.

Nella coalizione civica che appoggia Campus, la candidatura di Carlo Sardara, inizialmente favorito, scompare. Mentre sembra emergere con maggiore forza il nome di Nicola Lucchi, già in giunta con Campus nel 2000 e nel 2019. Tuttavia, nulla è certo: il nome del rettore dell’Università di Sassari, Gavino Mariotti, circola come possibile candidato, così come lo è stato per le scorse elezioni regionali.

Voci infondate, almeno al momento, quelle che vedono Gianfranco Meazza come candidato del centrodestra. L’ex vicesindaco si era dimesso dopo un confronto acceso con il primo cittadino, in disaccordo sulla sua partecipazione agli eventi di Fratelli d’Italia.

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