Tifosi della Torres disertano minuto di silenzio per Riva, ecco perché l’avrebbero fatto

Tifosi Torres Gigi RivaI tifosi della Torres presenti a Carrara – Foto @not.occasionalfan

Il retroscena sui tifosi della Torres e il saluto a Gigi Riva.

C’è un retroscena nella vicenda dei tifosi della Torres che hanno disertato il minuto di raccoglimento per il leggendario Gigi Riva, che li scagionerebbe dall’accusa di aver voluto sfregiare il ricordo di Gigi Riva.

Il fatto, che ha destato indignazione in tutta Italia, a partire da Sassari, sarebbe stato innescato da una serie di fatti che sono capitati in un momento precedente alla partita. I tifosi della Torres, infatti, secondo indiscrezioni della tifoseria organizzata rossoblù, avrebbero voluto introdurre allo stadio uno striscione in cui esprimevano rispetto per l’uomo Gigi Riva, prendendo allo stesso tempo le distanze dal Cagliari. Declinando quest’ultimo concetto con toni o espressioni, evidentemente, giudicati dai preposti non rispondenti alla stringente normativa in materia.

La protesta dei tifosi.

Dunque i tifosi avrebbero deciso di mettere in scena una forma di protesta, non contro Gigi Riva, ma contro il “sistema” e le sue imposizioni, applicate, addirittura, a uno striscione creato per esprimere una forma di ricordo. Una idea probabilmente non ben ponderata e presa in poco tempo, che si è rivelata un boomerang e ha restituito all’opinione pubblica un’idea probabilmente distorta del fatto e delle reali intenzioni di quei pochi tifosi della Torres presenti.

Se sia opportuno esprimere rispetto e cordoglio per un campione e un uomo come Gigi Riva prendendo allo stesso tempo le distanze dalla sua squadra di appartenenza, è opinabile. Ma l’intenzione di esprimere rispetto nei confronti del campione scagiona i tifosi della Torres da quello che inizialmente era sembrato a tutta Italia un gesto disumano.

In merito alla vicenda, fonti interne della questura di Massa-Carrara smentiscono che sia stato vietato uno striscione dei tifosi della Torres al momento dell’ingresso nell’impianto. E neanche in un momento precedente, cioè quello della riunione del Gos, l’organo che si occupa della sicurezza durante gli eventi sportivi, risulterebbe tale divieto.

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