A Li Punti vandali nei campi Wilier, ancora inciviltà nella borgata di Sassari

Distrutti attrezzature e locali dei campi creati 60 anni fa da Giovanni Farina.

Vandalismo e inciviltà nei campi della U.S.D. Wilier a Li Punti. I cinque rettangoli di gioco della borgata sassarese sono oggetti da tempo di devastazioni varie da parte di sconosciuti come denuncia il gestore della struttura Danilo Farina: “Hanno spaccato i vetri delle finestre – afferma Farina- divelto le porte, rotto i lucchetti”. Spogliatoi, locali per le attrezzature sportive, gli stessi campetti: nulla è stato risparmiato dall’azione degli ignoti.

Scavalcano il cancello ed entrano sia di giorno che di notte”. Nel campo di calcetto mancano alcune strisce di erba sintetica e gli angoli si sono riempiti di rifiuti tutti gettati all’esterno del contenitore apposito. “Si sono anche accaniti sulle reti di recinzione, usando delle tronchesi, e su quelle delle porte da calcio”. Mancano pure le bandierine del corner, finite chissà dove, così come, all’interno della sala che ospita il campo di basket, le retine dei canestri mentre dalle pareti sono state gettate per terra le foto che ricordano la storia e i protagonisti della società.

Io non impedisco di giocare – aggiunge Farina, il cui padre Giovanni ha creato l’area sessant’anni fa – ma vorrei che si comportassero bene”. Oltretutto gli atti vandalici sono in corso da diversi mesi ma hanno subito un’accelerazione recente che crea allarme. E la preoccupazione investe l’intera frazione che, tramite il comitato e i suoi rappresentanti, denuncia anche alcune azioni, peraltro documentate sui video, ai danni del bene pubblico da parte di giovani non identificati. Situazione al limite discussa in una recente riunione degli abitanti con l’intento di trovare soluzioni a una potenziale escalation di degrado.

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