Approvato l’intervento per mettere in sicurezza il tratto Sud del viadotto di Sassari.
Il percorso verso il consolidamento del viadotto di Sassari compie un passo decisivo con l’approvazione del progetto definitivo dedicato al primo lotto dei lavori. L’intervento riguarda il tratto sud del Don Sturzo, una delle arterie che collegano Monte Rosello con Prunizzedda e che, dagli anni Sessanta, sostiene una parte consistente del traffico cittadino.
La struttura, inaugurata nel 1962, mostra segni evidenti di degrado e necessita di un’opera di risanamento profonda. I rilievi condotti negli ultimi anni hanno evidenziato un deterioramento superiore alle prime valutazioni, rendendo indispensabile un piano di messa in sicurezza più articolato.
Il primo lotto del progetto.
Il primo lotto ha un valore complessivo di 3,75 milioni di euro ed è stato presentato dall’assessore alle Infrastrutture, alla Mobilità e al Traffico Massimo Rizzu. La Giunta ha dato il via libera al documento, dichiarandolo subito eseguibile per accelerare la fase successiva: la progettazione esecutiva, necessaria per richiedere i finanziamenti e avviare la gara d’appalto.
Il progetto definitivo recepisce le indicazioni tecniche maturate nel corso delle verifiche interne e degli studi preliminari condotti tra il 2021 e il 2024. Le indagini hanno confermato la presenza di distacchi di calcestruzzo, corrosione delle armature e criticità nei giunti di dilatazione, ormai inefficaci.
Il risanamento del viadotto di Sassari.
L’intervento prevede la sostituzione completa degli apparecchi di appoggio, il rifacimento dei giunti e il consolidamento delle pile, dei pulvini e dei baggioli. Saranno inoltre risanati i cordoli laterali e le solette in cemento armato in prossimità delle zone più danneggiate.
Verrà rimossa l’intera pavimentazione fino alla soletta, dove sarà posato un nuovo sistema di impermeabilizzazione seguito dal binder e dal tappetino di usura. Per consentire future ispezioni, saranno realizzati passaggi d’uomo con chiusini carrabili in corrispondenza delle teste delle pile.
Un’opera strategica per la viabilità cittadina.
Il viadotto di Sassari, progettato originariamente dall’ingegnere Montresor, si sviluppa per oltre 230 metri con due strutture gemelle a doppia corsia. Dalla sua realizzazione rappresenta un collegamento essenziale tra due aree della città separate dalla valle dell’Eba Giara.
La divisione dell’intervento in due lotti segue le esigenze tecniche e finanziarie individuate durante gli ultimi sopralluoghi. Il primo lotto, già inserito nel programma triennale delle opere pubbliche, apre la strada al piano complessivo da 12,7 milioni di euro necessario per riportare l’infrastruttura agli standard di sicurezza richiesti.
Con l’approvazione della delibera, l’iter amministrativo entra nella fase operativa. Gli uffici tecnici lavoreranno ora alla progettazione esecutiva, mentre l’amministrazione punta ad accorciare i tempi per garantire una viabilità sicura su uno degli assi più trafficati della città.
