Il bluesman Francesco Piu vola dalla cameretta di Osilo alla squadra Barley Arts

Francesco Piu ora potrà contare sulla promozione della Barley Arts

Barley Arts e Francesco Piu, il mostro sacro dei promoter ha preso sotto la sua ala il miglior bluesman. La società creata da Claudio Trotta – quella che porta in Italia i più grandi nomi della musica, dai Rolling Stones agli Ac/Dc, dai Deep Purple a Bruce Springsteen, ha deciso di abbracciare il chitarrista di Osilo. “Siamo felici di annunciare l’ingresso nella famiglia Barley Arts del blues man sardo – annunciano -. Punto di riferimento dell’american music made in Italy da molti anni a questa parte, Francesco viene definito da Guitar Club come ‘una vera e propria forza della natura!‘”.

“Vent’anni on the road con otto album all’attivo e migliaia di concerti tra festival, teatri e club in Italia, Europa – ricordano -. Puntate oltreoceano in Canada e Usa dove ha rappresentato l’Italia all’International Blues Challenge di Memphis. Ha condiviso negli anni il palco con mostri sacri quali John Mayall, Johnny Winter, Jimmie Vaughan a Joe Bonamassa e vanta collaborazioni con artisti di altrettanto alto calibro quali Tommy Emmanuel, Roy Rogers ed Eric Bibb“.

Francesco Piu ricorda quanto quel nome abbia accompagnato la sua adolescenza, coi grandi eventi organizzati dalla Barley Arts.. “Era il ‘92, avevo 11 anni e la locandina del Monsters of rock ritagliata da una pagina di Ciao 2001 capeggiava nella mia stanza del colle di Osilo – ricorda -. Poi arrivò la rivista Tutti Frutti che parlava del Festival Sonoria e relativa vhs da Videomusic consumata con Pride & Glory e Aerosmith a bomba. Ricordi indelebili di quando ero un ragazzino. Quel nome sulla locandina con numero di telefono e indirizzo per il vaglia postale se volevi prenotare il biglietto: Barley Arts”.

Dai sogni di un adolescente appassionato di musica alla realtà di un musicista che gira il mondo con la sua chitarra. “Ed eccomi qua, a 41 anni con quel nome vicino alla mia foto. Pieno di entusiasmo e di voglia di dare il massimo in questa nuova ed importante collaborazione – annuncia Piu -. Grazie ai sogni che a volte sembrano gnomi che ti stanno sempre accanto e che ogni tanto ti sorprendono giocando nel tuo cammino. E ti ringraziano essi stessi per averli sempre tenuti in vita”.

Il 7 ottobre Francesco Piu suona al festival Les Internationales de la Guitare in Francia per poi proseguire il suo tour con tappe in Norvegia. Accompagnato adesso da un nome che prima poteva solo sognare guardando i poster nella sua cameretta di Osilo.

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