Due spettacoli teatrali di Ignazio Chessa in Perù con le compagnie di Alghero e Tempio

Gli spettacoli in Perù con gli artisti sardi.

Nei giorni 21, 22, 23 e 25, 28 marzo la compagnia Lo Teatrì di Alghero e Maldimarem di Tempio Pausania sarà ospite dell’Istituto italiano di cultura a Lima per la presentazione del suo lavoro teatrale e per la messa in scena di due spettacoli, uno per adulti dal titolo “Fucilate L’artista” il 22 e 23 al Teatro Pirandello e l’altro “EstroVerdi” nei giorni 25 e 28. I due spettacoli sono scritti ed interpretati da Ignazio Chessa, attore sardo, 60enne con una carriera di oltre trent’anni alle spalle e l’esperienza dell’attore capocomico d’altri tempi che lo ha portato in giro per il mondo con spettacoli, spesso d’autore, di ogni genere a beneficio di un pubblico di ogni età. Tra le sue creazioni c’è “Lo Teatrì”, uno dei più piccoli teatri al mondo, sito ad Alghero, città in cui Ignazio vive. Il suo è un teatro d’altri tempi, puro e tenace contraddistinto da un’instancabile ricerca artistica.

Webinar di presentazione.

L’Istituto italiano di cultura in Perù anticiperà gli eventi attraverso un incontro-presentazione della Compagnia fruibile attraverso la rete anche dall’Italia, parteciperanno i rappresentanti istituzionali dei Comuni sardi di riferimento. Il Webinar è previsto il 21 marzo alle ore 12 locali, le 18 italiane, dal Teatro Pirandello. In questa occasione il direttore artistico Ignazio Chessa con lo staff presenterà i due spettacoli che verranno presentati a Lima, “EstroVerdi” e “Fucilate L’artista”. Il 22 e 23 marzo, invece, sempre al Teatro Pirandello, alle ore 20 Liberate L’artista si avvarrà delle musiche originali di Dario e Riccardo Pinna, rispettivamente al violino e al pianoforte e della collaborazione dello scenografo Fabio Loi. Il titolo originale dello spettacolo “Fucilate L’artista” è stato modificato in “Liberate L’Artista” per non creare ulteriore tensione in questo drammatico momento storico.

Un attore, un uomo, si trova su un palcoscenico per una sua interpretazione teatrale ma lo spettacolo tarda ad iniziare. L’attore si interroga sulla sua funzione al cospetto del pubblico e del prossimo, indaga sulla sua persona, non perfetta ma unica, si sofferma sui suoi ricordi di bambino e affronta la sua inquietudine, i suoi dubbi esistenziali. Liberate l’Artista è uno spettacolo nato nel tempo segnato dalla pandemia, durante l’isolamento che ha amplificato il nostro sentire, ci pone davanti alla necessità di una ripartenza con nuove consapevolezze. L’artista impersona lui come persona e l’altro, quello della finzione scenica e i due ruoli si confondono fino a convergere in un’unica anima delicata, disposta ad esibirsi in tutti i baracconi, in ogni palcoscenico, disposta alla pubblica esecuzione.

Il 25 e 28 marzo l’EstroVerdi.

Spettacolo comico dedicato alla figura umana e artistica di Giuseppe Verdi, compositore italiano di grande fama internazionale. Estroverdi racconta la vita di Giuseppe Verdi dai suoi primi vagiti ai successi al Teatro della Scala e gli altri teatri del mondo (Parigi, Londra, San Pietroburgo). I brani musicali sono tratti dalle opere: Nabucco, Rigoletto, Traviata, etc. Non mancano i riferimenti storici e letterari d’Italia. Lo spettacolo è una miscela di Teatro di figura, di clown, di attore che coinvolge il pubblico e utilizza una macchina scenica che si trasforma nei vari elementi utili alla storia: carrozza, pianoforte, teatrino, ferrovia e scala. Ci saranno grandi ospiti, melomani, cavallini, capistazione, pianisti e ballerini. Il tutto in una rutilante ora di allegria e fantasia.

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