Le possibilità di pagamento delle criptovalute

Golden bitcoins on grey background

La diffusione delle criptovalute sembra inarrestabile: con i Bitcoin in testa, la possibilità di impiegare moneta virtuale per transazioni più o meno importanti non fa che crescere, garantendo a questo genere di valuta una penetrazione sempre più capillare all’interno dei sistemi di pagamento digitali. La sicurezza e l’affidabilità che caratterizzano ormai le crypto confermano la fiducia degli investitori, che con semplicità crescente riescono a procurarsi le preziose risorse estratte dalla tecnologia blockchain, per poi impiegarle in una grande quantità di contesti.

Perché scegliere le criptovalute

Tornando alle prime basi sul concetto di criptovaluta, bisogna ricordare che si tratta di una moneta criptata, un codice sicuro, difficile se non impossibile da manipolare e alterare: il ché rende questa valuta digitale particolarmente sicura nelle transazioni spesso percepite più a rischio, quali quelle condotte online, in cui il pericolo di un attacco informatico è sempre dietro l’angolo. Data questa importante molla che spinge sempre più utenti a optare per le crypto, è ovvio che anche i principali portali online si stiano aggiornando prevedendo il pagamento in Bitcoin, Ethereum o altra moneta digitale.

Un esempio su tutti può essere dato dalle sale da gioco online (come www.slot10.info e altre), che prevedono ormai le crypto tra i metodi di pagamento da collegare al conto di gioco degli utenti. Il circolo virtuoso si alimenta da sé, poiché la capillare diffusione delle crypto tra i portali di gioco online spinge alla crescita del numero di casinò che autorizzano Bitcoin per i pagamenti. In breve, sempre più utenti finiscono per ricercare le crypto e sempre più casinò online ne fanno uso, in un fenomeno che tuttavia sembra limitarsi ancora al mondo puramente digitale, trascurando tutte quelle sale da gioco fisiche, ancora restie a sfruttare la moneta digitale.

Che cosa serve per usare le crypto

La sicurezza viene prima di tutto, soprattutto quando si parla di criptovaluta. Se da un lato è la crypto stessa per definizione a garantire un elevato margine di sicurezza, dall’altra parte anche il possessore di Bitcoin o Ethereum deve rispettare alcuni accorgimenti per tenere in sicurezza il proprio wallet: questo assunto vale soprattutto se si desidera non limitarsi al solo trading di crypto, ma utilizzare le monete digitali anche per acquisti e transazioni online.

Di certo, una moneta virtuale non può essere tenuta in un classico portafoglio, ma può e deve essere messa al sicuro in un e-wallet pensato appositamente per ospitare valute digitali. Non da meno, il dispositivo fisso o mobile contenente le criptovalute deve essere protetto da antivirus specifici e aggiornati. Inoltre, possono rivelarsi utili le più elementari strategie di sicurezza informatica, come la scelta di password sicure, autenticazione a due fattori e sistemi di riconoscimento facciale per i dispositivi mobili. Questi ultimi sono poi da preferire, pur stando particolarmente attenti a non smarrirli, perché una buona prassi è proprio quella di distinguere il dispositivo su cui depositare le crypto da quello più comunemente utilizzato per acquisti e transazioni di varia natura.

Altri vantaggi delle criptovalute

A rendere particolarmente vantaggiose le criptovalute è anche l’assenza di un’autorità centrale che ne possa controllare e gestire l’emissione: in breve, non essendoci banche dedicate alle criptovalute, queste sfuggono al controllo fiscale, garantendo dunque transazioni esentasse, almeno per il momento, e soprattutto anonime.

Se da un lato questo potrebbe rendere ancora più desiderabile effettuare movimenti con le proprie crypto piuttosto che con denaro contante, dall’altra parte si conferma la necessità di utilizzare con particolare attenzione i dispositivi contenenti criptovalute: la necessità di fondo è quella di tutelare la propria somma, evitando comportamenti sconsiderati, come le transazioni effettuate su siti poco sicuri e inaffidabili.

In breve, prima di dedicarsi all’utilizzo di una moneta virtuale, bisognerebbe imparare i rudimenti della sicurezza informatica, apprendendo come riconoscere una mail potenzialmente pericolosa e un portale che potrebbe mettere a rischio i propri dati sensibili: data la velocità con cui avvengono le transazioni in crypto, basterebbe veramente poco a svuotare un wallet, se questo viene lasciato privo di adeguata protezione.

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