
A Sassari quattro appuntamenti dedicati ai libri e alla memoria che raccontano la Sardegna
Il Festival Ammajare approda alla Biblioteca comunale di Sassari – Palazzo d’Usini, per quattro appuntamenti dedicati ai libri, alla memoria e alle voci che raccontano la Sardegna di ieri e di oggi. Un’estensione naturale del progetto curato dall’associazione Intrecci Culturali, che negli anni ha fatto di Ammajare un luogo d’incontro tra generazioni, linguaggi e territori. Questa volta l’obiettivo è portare lo stesso dialogo nel cuore della città, dentro uno spazio simbolico del sapere condiviso, dove la parola scritta torna ad animare il confronto civile. Si comincia lunedì 11 novembre con Franciscu Sedda e il suo libro L’imprevedibile accade (Bompiani), un saggio che affronta la complessità del presente con uno sguardo lucido e appassionato, tra filosofia, politica e antropologia del quotidiano. Mercoledì 13 novembre sarà la volta di Gianluca Medas, narratore e attore, con il reading Emilio Lussu. Il cavaliere indomito, un omaggio a una delle figure più alte della storia sarda e italiana, tra racconto teatrale e memoria civile. Il terzo incontro, lunedì 18 novembre, vedrà protagonista Giampaolo Cassitta con il romanzo La legge di Donna Matilde (Arkadia), una storia al femminile ambientata nell’Italia del dopoguerra, dove la rinascita sociale si intreccia a quella personale. A chiudere il ciclo, mercoledì 20 novembre, sarà Rita Nappi con Guaritrici sarde tra medicina, magia e inquisizione (Condaghes), un viaggio tra storia e antropologia che riporta alla luce l’universo delle donne curatrici, perseguitate e dimenticate, ma ancora vive nella memoria collettiva.




