A Bono la 3°edizione del festival di letteratura sportiva Mens Sana
Libri e sport: un binomio consolidato, a Bono, dove il 19 e 20 settembre si terrà la terza edizione del festival di letteratura sportiva Mens Sana. Organizzata dal Comune con Lìberos, la due giorni porterà nel paese del Goceano storie di gloria, come racconterà Marco Fantasia, giornalista Rai che da anni segue il percorso della nazionale femminile di pallavolo, ma ci sarà spazio anche per storie di amori travolgenti, come quello tra Bruna Ciampolini e Fausto Coppi, di cui parlerà Luciana Rota, e si affronteranno temi sociali e politici legati al mondo dello sport, in particolare con i saggi, dedicati al calcio, di Valerio Moggia e di Francesca Muzzi. Non mancheranno i romanzi tematici, come quelli di Angelo Carotenuto, e il confronto con un campione come Moreno Torricelli, ex calciatore della Juventus, che salirà sul palco con Nicola Calzaretta per parlare delle vittorie della Vecchia Signora (di cui Torricelli è stato protagonista per diverse stagioni negli anni Novanta).
«Continua l’impegno dell’amministrazione comunale per il festival di letteratura sportiva, giunto alla terza edizione – afferma il sindaco di Bono Michele Solinas –. Anche quest’anno avremo ospiti di grandissimo livello e l’interesse sta crescendo non solo a Bono, ma anche in tutto il territorio. Ringrazio in particolare la dottoressa Eliana Lisai, assessora alla Cultura, che cura l’organizzazione del festival in maniera impeccabile fin dal primo anno».
PROGRAMMA
VENERDÌ 19 SETTEMBRE
Dopo l’incontro della mattina con Annalisa Strada, che presenterà a studenti e studentesse di Bono i libri della serie “Dream Volley” (Il Castoro) scritti con la pallavolista Myriam Sylla, la terza edizione di Mens Sana comincerà alle 17.30 in piazza Trieste con il giornalista Marco Fantasia, da anni voce della pallavolo (e di altri sport) per la Rai. Il telecronista parlerà con Fabio Fresu del saggio “Qui e ora. Come la nazionale femminile di pallavolo si è coperta d’oro” (LabDFG), uscito lo scorso anno e più che mai attuale, considerando il titolo mondiale conquistato dalla squadra di Julio Velasco pochi giorni fa.
Alle 18.30 si proseguirà con Angelo Carotenuto, che porta a Bono i romanzi “Le canaglie” e “La grammatica del bianco” (entrambi editi da Sellerio). Del primo è protagonista la Lazio degli anni Settanta, formata da un gruppo di calciatori che girano armati, si lanciano con il paracadute, scatenano risse al cinema e al ristorante, fuggono dai ritiri per andare al night, calati in un contesto politico e sociale sempre più cupo. Il secondo ci porta al 5 luglio 1980, quando si è giocata una partita di tennis passata alla Storia: la finale del torneo di Wimbledon tra Björn Borg e John McEnroe. Nel romanzo è il raccattapalle undicenne Warren a raccontare quella strabiliante finale e, nel contempo, la propria vita. L’autore dialogherà con Roberto Sanna.
Alle 21.30 ci si sposterà al Teatro Rex per un dialogo, moderato da Fabio Fresu, tra i giornalisti Marco Fantasia e Luciana Rota. Fantasia porterà all’attenzione del pubblico “Golden set. Storie di donne e di uomini che non si sono fatti schiacciare” (LabDFG), in cui si raccontano le esperienze di atlete e atleti che hanno dovuto affrontare, a un certo punto del loro percorso, l’ostacolo della malattia. Rota, giornalista, parlerà dei progetti portati avanti dall’associazione Atleti al tuo fianco, nata su iniziativa del dottor Alberto Tagliapietra, che coinvolge sportivi di diverse discipline in attività di supporto rivolte a chi si trova ad affrontare un percorso oncologico.
Seguirà il monologo tratto dal romanzo “Fausto, il mio Coppi. Storia di un amore in salita nel diario della moglie Bruna” (LabDFG), scritto da Luciana Rota sulla base delle confidenze raccolte da suo padre Franco, giornalista e portavoce di Coppi, che ebbe modo di ascoltare lo sfogo di Bruna Ciampolini, compagna del celebre ciclista fino al 1954, anno in cui la coppia si separò consensualmente. All’incontro parteciperà Mauro Manca.
SABATO 20 SETTEMBRE
La serata si aprirà alle 17.30 in piazza Trieste con il giornalista e curatore del progetto Pallonate in faccia Valerio Moggia, che porterà a Bono i suoi libri “Il calcio è politica. Lo sport come antidoto al nazionalismo” (People), “Storia popolare del calcio. Uno sport di esuli, immigrati e lavoratori” e “La coppa del morto. Storia di un mondiale che non dovrebbe esistere” (editi da Ultra). Nel primo, l’autore non si limita a mettere in luce come il calcio abbia spesso prestato il fianco alle propagande nazionaliste, ma prova a suggerire come oggi possa essere usato per ribaltarle. Nel secondo, Moggia ci conduce in un viaggio alla scoperta della storia del calcio toccando temi come l’antisemitismo, il colonialismo, il nazifascismo, l’immigrazione. Il terzo è una guida critica al più grande evento del 2022, i Mondiali di calcio giocati non senza proteste e tentativi di boicottaggio in Qatar, che mette i lettori nelle condizioni di sapere nei dettagli cosa è successo prima del fischio d’inizio. Con Moggia dialogherà Michele Biccone.
Alle 18.30 ci sarà Francesca Muzzi, che parlerà con Francesco Fiori del saggio “Giochiamo anche noi. L’Italia del calcio gay” (Ultra). Muzzi, redattrice del Corriere dell’Umbria, nell’opera racconta come in tutta la Penisola sia ormai un vero e proprio fiorire di squadre maschili in cui l’orientamento omosessuale non è un problema e descrive un universo variegato di tornei e associazioni, un calcio parallelo che ha le stesse regole dell’altro.
Il festival si chiuderà al Teatro Rex a partire dalle 21.30 con il giornalista Nicola Calzaretta e l’ex calciatore e allenatore Moreno Torricelli. Calzaretta, firma di punta del Guerin Sportivo, presenterà al pubblico i libri “Le cose perdute del calcio. Un viaggio nel tempo, un gioco della memoria. Per vedere l’effetto che fa” (NFC), “I colori della vittoria. Le maglie che hanno fatto la storia della Juventus” (Goalbook) e la raccolta fotografica “La favola della Juventus. Da Platini a Ronaldo: quarant’anni con l’obiettivo puntato sulla Vecchia Signora e i suoi eroi” (NFC). Dei successi della Juventus si parlerà anche con Moreno Torricelli, che con la squadra torinese ha vinto più volte lo Scudetto oltre alla Coppa Italia, la Champions League, la Coppa Intercontinentale, la Supercoppa italiana e la Supercoppa UEFA. Con Calzaretta e Torricelli dialogherà Francesco Aresu.
Gli incontri delle 17.30 saranno anticipati dagli interventi della Compagnia Teatrale Bono.
Il festival Mens Sana è realizzato dal Comune di Bono e da Lìberos con il contributo della Regione Autonoma della Sardegna, Assessorato della pubblica istruzione, beni culturali, informazione, spettacolo e sport e in collaborazione con Libreria Koinè Ubik, Biblioteca Popolare dello Sport, Compagnia Teatrale Bono, Lupi del Goceano, ASD Atletico Bono, AVIS Bono, AVOS, ASD Bonobike, ASD Gruppo Ippico Bono, ASD Kuro-Obi, Le Ali Volley Bono ASD, SOGIT Croce di San Giovanni, ASD Tennis Club Bono, Sellerio, Lab DFG, Ultra Sport e AGAL.