Concorso per dirigenti scolastici 2023: le novità e i requisiti

Il concorso per dirigenti scolastici è un’opportunità importante per coloro che desiderano migliorare il proprio ruolo nelle istituzioni scolastiche. I bandi per i concorsi ordinario e straordinario per dirigenti scolastici del 2023 sono in arrivo, con la pubblicazione prevista a settembre 2023. In attesa dell’ufficializzazione delle date delle prove d’esame, è fondamentale conoscere i requisiti necessari per partecipare a questi concorsi.

Un aiuto in tal senso arriva da posizioniaperte.com, portale italiano di riferimento sul mondo del lavoro e della scuola. Qui potrai trovare informazioni sempre aggiornate sul concorso straordinario per i dirigenti scolastici e tutti i consigli per non farsi trovare impreparato.

Posti a concorso e suddivisione

La legge di bilancio del 2023 ha introdotto una disposizione che tiene conto del numero di alunni per determinare il numero di posti a concorso. La disposizione stabilisce un coefficiente compreso tra 900 e 1.000 alunni per ogni direzione scolastica. Di conseguenza, si prevede che saranno messi a concorso circa 1.140 posti in totale. Il 60% di questi posti sarà destinato al concorso ordinario, mentre il restante 40% sarà destinato al concorso straordinario.

Requisiti d’accesso al Concorso straordinario

Il Concorso straordinario per dirigenti scolastici è destinato ai docenti coinvolti nel concorso del 2017 e che hanno presentato ricorso entro il 28 febbraio 2023.

Struttura del Concorso straordinario

Il Concorso straordinario per dirigenti scolastici si articola in tre fasi:

  • Prova d’accesso: Prima di poter accedere al corso intensivo di formazione e alla prova finale, i docenti interessati devono superare una prova di accesso che copre una vasta gamma di materie. La modalità di svolgimento della prova d’accesso varia a seconda della situazione del candidato.
  • Corso intensivo di formazione: I docenti ammessi alla prova di accesso avranno l’opportunità di partecipare a un corso intensivo di formazione mirato. Questo corso, appositamente strutturato, approfondirà i temi affrontati nella prova di accesso, fornendo ai partecipanti una preparazione completa e specifica per assumere con successo il ruolo di dirigente scolastico.
  • Prova finale: Una volta completato il corso intensivo di formazione, i docenti dovranno affrontare la prova finale. Questo esame sarà fondamentale per dimostrare le competenze acquisite durante il percorso formativo e sarà utilizzato per stilare l’elenco graduato delle graduatorie di merito del concorso ordinario del 2017.

Requisiti d’accesso al Concorso ordinario

Per partecipare al concorso ordinario per dirigenti scolastici, è necessario possedere determinati titoli e competenze. Oltre alla formazione accademica, è richiesta una solida esperienza nel campo dell’istruzione. Ecco i requisiti necessari per partecipare al concorso ordinario:

  • Esperienza lavorativa: Solo il personale docente ed educativo delle istituzioni scolastiche statali assunto con contratto a tempo indeterminato, che abbia accumulato almeno 5 anni di servizio presso istituzioni scolastiche ed educative del sistema nazionale di istruzione, può partecipare al concorso ordinario.
  • Requisiti generali per i concorsi pubblici: I candidati devono possedere i requisiti generali richiesti per partecipare ai concorsi pubblici, come stabilito dalla normativa vigente.

    Inoltre, i candidati devono aver conseguito uno dei seguenti titoli di studio:
  • Laurea magistrale
  • Laurea specialistica
  • Diploma di laurea ottenuto secondo gli ordinamenti didattici precedenti al decreto ministeriale n. 509 del 3 novembre 1999
  • Diploma accademico di secondo livello rilasciato dalle istituzioni dell’alta formazione artistica, musicale e coreutica
  • Diploma accademico di vecchio ordinamento congiunto con diploma di istituto secondario superiore

È importante precisare che i cinque anni di anzianità possono essere considerati anche per particolari circostanze, come i servizi effettivamente prestati prima dell’immissione in ruolo o i servizi valutabili come servizio di preruolo nelle scuole paritarie riconosciute dalla Legge 62 del 10 marzo 2000. Il servizio viene considerato prestato per un anno intero se è stato svolto per almeno 180 giorni o in modo ininterrotto dal primo febbraio fino al termine delle operazioni di scrutinio finale. Tuttavia, il possesso dei requisiti di ammissione sarà accertato durante la procedura concorsuale.

Struttura del Concorso ordinario per dirigenti scolastici 2023

Il concorso ordinario per dirigenti scolastici si articola in tre fasi, che comprendono diverse prove:

  • Prova preselettiva: Nel caso in cui il numero di candidati superi quattro volte il numero dei posti disponibili, si terrà una prova preselettiva unica a livello nazionale. La mancata partecipazione a questa fase comporterà l’esclusione dalla procedura concorsuale. Tuttavia, i candidati affetti da un’invalidità uguale o superiore all’80% sono esentati dalla prova preselettiva. La prova preselettiva consiste in un test composto da cinquanta quesiti a risposta multipla.
  • Prova scritta: La prova scritta, che sarà svolta tramite computer, sarà un test unico su scala nazionale. La prova comprenderà sette quesiti, di cui cinque a risposta aperta e due in lingua inglese. Il punteggio minimo richiesto per superare la prova scritta è di 70/100.
  • Prova orale: La durata della prova orale sarà definita nel bando del concorso. La prova orale consisterà in un colloquio finalizzato a valutare diverse competenze, tra cui la capacità di risolvere un caso pratico relativo alla funzione del dirigente scolastico, la competenza nella lingua inglese al livello B2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento per le Lingue e la conoscenza e utilizzo delle tecnologie informatiche e delle TIC (Tecnologie dell’Informazione e della Comunicazione). Il punteggio minimo richiesto per superare la prova orale è di 70/100.
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