Al Liceo Marconi di Sassari le celebrazioni della Giornata Europea delle Lingue

La giornata europea delle lingue al Liceo Marconi di Sassari.

Il 29 settembre si è celebrata presso il liceo Marconi di Sassari la Giornata Europea delle Lingue, istituita nel 2001 dal Consiglio Europeo. La manifestazione, curata nell’organizzazione dalla professoressa Patrizia Satta direttrice del Dipartimento di Lingue Straniere, si è tenuta presso l’auditorium della nuova sede in via Donizetti, alla presenza di una folta rappresentativa degli studenti e dei docenti dei corsi linguistici.

Ha anche annoverato tra gli ospiti gli esperti esterni che collaborano con il liceo, ossia il professor David Brett, docente presso l’Università di Sassari, la professoressa Tonia Ricciu e il professor Gianni Lovecchio per l’English Center.

Ha aperto i lavori la dirigente del Marconi Rita Ivana Camboni che ha rivolto un caloroso ringraziamento agli studenti ed ai docenti, in occasione della prima manifestazione in presenza dell’era Covid. Ha poi rivolto un saluto speciale alle docenti ed ai docenti dell’indirizzo linguistico che prevede, al liceo Marconi, l’insegnamento delle lingue straniere inglese, francese, spagnolo e russo, questa ultima presente solo in altre tre istituzioni scolastiche sarde.

Nel corpo docente dei corsi linguistici sono presenti docenti e lettori madrelingua: le professoresse Pissarenko e Bondareva (russo), Victoria Vacca (francese), Petrucci (inglese), Suarez, Rodriguez e il professor Vilches (spagnolo). Sono state presentate le attività per le certificazioni linguistiche internazionali Dele, Delf, Pet, First e Torfl con consegna dei relativi certificati agli studenti, ed ancora i potenziamenti linguistici nei corsi ordinario e di scienze applicate, le esperienze del Clil e della mobilità studentesca nei paesi esteri dell’Unione europea, della Nuova Zelanda, degli Usa e del Brasile presso cui studenti e studentesse del Marconi sono stati ospitati per l’anno di scambio.

Gli studenti hanno a loro volta illustrato le fruttuose parteicpazioni al Peg, il Parlamento europeo giovani. Ci sono le premesse per incentivare la conoscenza delle lingue, per creare gemellaggi con istituzioni scolastiche estere (Russia) ed infine aprire a nuove realtà linguistiche, in cantiere per i prossimi anni scolastici (lingua tedesca ed araba).