A Sassari per amore, dopo i ristoranti stellati apre la prima pasticceria francese

La pasticceria francese aperta a Sassari.

E’ il paradiso della bellezza visiva e gustativa lo splendido atelier dei dolci francesi Ouh La dello chef patissier Yohann Rozay e di sua moglie Alice Pisano, un unicum nel nord Sardegna, aperto da poco in via Muroni a Sassari. Ti accoglie con discrezione una sala ampia e luminosa, impreziosita da una tappezzeria vintage shabby chic, che vede la predominanza della componente floreale, infatti romantiche rose gialle avvinghiano il lampadario a goccia di cristallo, compaiono petali bidimensionali anche sulle pareti, immortalati sulla tela di numerosi quadri.

Spicca la cucina a vista, che consente allo chef di gettare uno sguardo furtivo sulla sala e contemporaneamente di mostrarsi ai clienti all’opera, tra dolci decorazioni alla mela e attente cotture. Florida e raffinata anche la vetrina dei dolci, vere e proprie bomboniere per niente stucchevoli, si va dai macarons ai mini muffin, passando per le tipiche madeleine cioccolato e vaniglia. Degni di nota anche i piccoli bignè, la crema è velluto.

”Sono nato nel sud della Francia e fin da subito ho iniziato a interessarmi alla pasticceria, quando mia nonna preparava le torte in casa”, esordisce così lo chef Yohann, che non manca mai di nominare sua nonna, prima ispiratrice della sua arte dolciaria, che sovente cucinando riempiva l’ambiente di amabili profumi.

In questa officina di idee il piccolo Yohann aveva modo di sperimentare e a proposito racconta un aneddoto curioso che ricorda l’errore in cucina dietro l’invenzione dell’iconica Tarte Tatin: ”Avevo 8 anni, facevo le crepes a casa e ho sbagliato la ricetta, ho messo il cioccolato dentro l’impasto, nel frattempo avevo cucinato le uova bollite per pranzo, ma non avevano bollito abbastanza, quindi le ho mischiate col precedente composto, ed è uscito un impasto tra la crepes e il pancake. Era buonissimo”.

Poi il lavoro stagionale nelle brigate di diversi ristoranti stella Michelin, che l’hanno visto occuparsi prima di antipasti e poi definitivamente di dolci, sì suggellando una passione innata. La svolta arriva quando inizia a lavorare su una nave da crociera della Disney, perché è lì che il giovane chef ha incontrato la sua attuale moglie Alice, anche lei membro dell’equipaggio e originaria di Sennori. Ed è stata proprio la sua consorte a fargli attraversare il mare per stabilirsi in Sardegna, dove hanno poi aperto la propria impresa.

L’obiettivo di Yohann è la felicità dei suoi avventori, niente di più: ”Quando i miei clienti assaggiano una mia creazione voglio restituire loro piacere, io son contento quando loro sono contenti, voglio che siano tutti felici durante la permanenza nel mio locale”. Ma non c’è spazio solo per la tradizione, lo chef sta piano introducendo alcune novità e ha intenzione di operare una contaminazione con la cultura sarda, gli interesserebbe impiegare nei suoi dolci il mirto, il limoncello, i cachi, i fichi e i fichi d’India, il prossimo anno sarà senz’altro dedicato alla sperimentazione.

Condividi l'articolo