Tuffo nella fontana e le goliardate dei ragazzi a Sassari, il sindaco Campus mette i paletti: “Scherzare va bene, ma che non si superino i limiti”

Il sindaco Campus sul tuffo del ragazzo.

Non sono mancate le reazioni politiche dopo il tutto del giovane nella fontana di via Brigata Sassari e le altre goliardate che da settimane si verificano a Sassari.

Il sindaco Nanni Campus la prende con leggerezza, ma fissa dei paletti alle attività dimostrative dei giovani. “L’azione è ironica, una goliardata. Ma non accetteremo che si oltrepassino determinati limiti. Altrimenti interverremo adottando i provvedimenti del caso”, commenta.

Di diverso parere il consigliere di minoranza, Marco Dettori, che di ironico ci vede in questi gesti ben poco. “Non dobbiamo aspettare che qualcuno danneggi i beni pubblici per fare una goliardata. Le goliardate sono altre e non mettono a rischio la sicurezza dei cittadini o dei beni. Questi fatti rischiano di potersi ripetere emulandone i gesti visto che sta impazzando la moda di gettarsi dentro i cassonetti. Siamo sassaresi e cionfraioli, ma la cionfra è ben altra cosa”, afferma.

La miccia era stata accesa nei giorni scorsi dal consigliere di maggioranza Manuel Alivesi, che aveva condiviso il video sui social. “Bucarotti a ve ne servono?”, aveva esordito accompagnato da decine di commenti tra chi invitava a farsi una risata e chi chiedeva sanzioni esemplari.

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