Domani a Nulvi il rito dei candelieri e la sagra della pecora: cosa sapere

La processione dei candelieri a Nulvi.

Domani, 14 agosto 2023, alle ore 16:30, a Nulvi si rinnova la tradizione dei 3 candelieri, rappresentanti ciascuno un diverso gremio. Verranno issati e portati in processione per le vie del paese. I tre gremi sono, sos pastores, con candeliere dal colore verde per richiamare i pascoli, sos messajos, dove domina il giallo delle spighe dei messai, e sos mastros, dove domina il celeste del cielo della Vergine Maria, la loro patrona.

Le macchine di Nulvi, più note come candelieri, sono di origine pisana e conservano l’antica forma a tabernacolo. Sono realizzate con materiali come legno e carta pesta, alte 12 metri e mezzo e pesano 9 quintali: le trasportano un gruppo di 16 uomini.

il rito dei candelieri di Nulvi: “Sa essida de sos candhaleris”

La processione parte dalla chiesa di San Filippo Neri, dove i candelieri rimangono in custodia durante l’anno. L’ordine di uscita vede per primi sos messajos, per secondi sos mastros, per ultimi sos pastores. La processione prosegue fino alla via principale del paese dove i portatori sono benedetti dal parroco e dove si trovano i 3 obrieri.

L’ultimo tratto del percorso è denominato “Sa falada de sos candeleris” – la discesa dei candelieri – e vede i portatori mettersi alla prova in esibizioni di abilità nel tratto più ripido del percorso. Infine avviene l’ingresso dei candelieri nella parrocchia della Beata Vergine Maria Assunta.

L’ordine d’ingresso in parrocchia, dove i candelieri rimarranno a contorno della Vergine dormiente, fu stabilito tra il 1844 e il 1848 in seguito a una disputa legale, risolta con l’ordine di nascita dei gremi. Sos messajos si aggiudicarono l’ingresso per primi perché riconosciuti come gremio più antico e si posizionano al centro dell’altare. Seguono sos mastros che si posizionano a sinistra e sos pastores che si posizionano a destra.

Il rito dell’apostolato.

Dentro la chiesa avviene il rito dell'”apostolato” – o anche intronizzazione della Madonna -, unico rimasto in Sardegna: dopo il posizionamento dei tre candelieri all’interno della chiesa, gli apostoli autorizzano il saluto alla Madonna. Il rito si rinnova tutti i giorni dal 14 al 23 agosto. A margine del rito dell’apostolato si canta un inno alla Madonna.

Infine, alle 20:30, si svolgerà la sagra della pecora. Oltre alla carne di pecora arrostita, gli gnocchetti sardi, il vino e la frutta.

Il programma completo.

  • ore 16:30 – Chiesa San Filippo – Sa Essida de son Candhaleris
  • ore 20:30 – Piazza Nuccio Cargiaghe – Sagra della pecora, accompagnata da gnocchetti sardi, vino e frutta, a cura delle società sportiva monte alma, in collaborazione con pro loco e amministrazione comunale
  • ore 22:00 – Serata in musica con Cisco (ex-Modena City Ramblers)
  • a seguire – Game Over, spettacolo musicale dedicato alla musica dagli anni ’90 a oggi, con band live, ballerine cubiste, performer del fuoco, percussionista, effetti speciali e music

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