L’evoluzione degli abiti sardi nel progetto Modas.
La giovane associazione culturale folkloristica Santu Bèrtulu di Ossi, nata nel 2016,condivide sempre i risultati dello studio, della ricerca e la salvaguardia delle danze e di tutta l’evoluzione dell’abbigliamento tradizionale ossese partecipando, con orgoglio, alle più importanti feste e sagre isolane e viene riconosciuta per l’autenticità dei costumi indossati e la compostezza degli sfilanti. Collabora con diverse associazioni culturali per la conoscenza dell’abbigliamento tradizionale sardo, del ballo e della lingua sarda.
Dal 2017, il “Santu Bèrtulu” è ideatore della mostra etnografica “Modas, Abbigliamento tradizionale di Sardegna” : un evento culturale (ambito per la cura nell’esposizione e la scelta di manufatti antichi, vecchi o di recente fattura, ma che rispecchino, il più fedelmente possibile, i capi originali) nato per mettere a confronto il modo di abbigliarsi delle diverse comunità isolane rispetto ad Ossi e ha sempre suscitato curiosità, stupore e divulgazione grazie alla presenza degli allestitori di ogni centro rappresentato. Durante queste edizioni, incluso il centro promotore, hanno partecipato: Ittiri, Codrongianos, Villasor, Silanus, Nuoro, Selargius, Meana Sardo, Florinas, Thiesi, Busachi, Siniscola, Gonnesa, Ozieri, Ploaghe, Osilo, Maracalagonis, Cabras, Cagliari, Bari Sardo, Villanova Monteleone.
Nel corso di queste edizioni, l’associazione, si è dedicata a degli speciali come “Pinturas” e “S’istrumentu” mettendo in risalto l’abbigliamento tradizionale in chiave artistica e archivistica. Oltre a ciò, si ricorda la mostra “Unu retratu, un ammentu” curata dalla medesima e dal collezionista Cristiano Cani dove venivano esposte fotografie e cartoline d’epoca del Nord Sardegna sempre con il tema “costume sardo”.
Ritornando a “Modas“, grazie al contributo della Regione Sardegna e alla collaborazione della parrocchia di San Giuseppe di Sassari, quest’anno giunge alla 7^ edizione con l’ennesimo speciale chiamato “Notìscias”. Notizie, in italiano, racchiude una ricerca e selezione di articoli del quotidiano, “La Nuova Sardegna”, di fine ‘800, precisamente dal 1893 al 1900, che tramite avvenimenti di cronaca si raccontano spaccati di vita popolare dove viene descritto l’abbigliamento tradizionale in uso, le feste e i balli sardi. Articoli coinvolgenti diverse località isolane.
La mostra sarà allestita nel saloncino della chiesa di San Giuseppe in Sassari, con ingresso in via monsignor Giovanni Masia, dal 12 al 15 Dicembre 2023 secondo i seguenti orari: mattino ore 9 – 13 e pomeriggio dalle ore 15:30 – 20.
