Monumenti Aperti arriva a Ossi: un’occasione per visitare il paese

Anche a Ossi l’appuntamento con Monumenti Aperti.

Ci sarà anche Ossi tra i quindici comuni che sabato 13 e domenica 14 maggio saranno protagonisti della seconda settimana di Monumenti Aperti. Fino al 4 giugno sessanta amministrazioni comunali della Sardegna ospiteranno infatti la manifestazione e apriranno le porte dei loro beni culturali più preziosi per offrirli al racconto di migliaia di giovani studenti. Numerosa la presenza di enti locali che entrano per la prima volta nella rete, a testimonianza della vivacità dell’iniziativa nata a Cagliari nel lontano 1997.

Dopo la pausa estiva, Monumenti Aperti oltrepasserà il mare per approdare nella Penisola dove ancora una volta sarà presente in Emilia Romagna e in Puglia. Una edizione 2023 che fin dal titolo “Pratiche di meraviglia” vuole essere uno stimolo per giovani e adulti a riscoprire il piacere di meravigliarsi davanti alle bellezze del nostro straordinario patrimonio culturale.

Il Comune di Ossi conferma per il terzo anno la presenza nella ventisettesima edizione di Monumenti Aperti con il suo importante patrimonio culturale legato alla storia e soprattutto alla preistoria. “Conoscere se stessi significa conoscere la storia, ritornare indietro nel tempo e immaginarsi in un passato lontano. Aiuta ad arricchire quel senso di appartenenza che ad un certo punto della vita, tutti, sentiamo l’esigenza di avere – spiega il sindaco Pasquale Lubinu -. Ossi mette a disposizione il patrimonio storico culturale del paese affinché segni e testimonianze si presentino come traccia di vita, ma anche di grande attrazione turistica”.

I monumenti saranno visitabili gratuitamente in questa modalità: sabato dalle 15:30 alle 18:30 Palazzo Baronale, Domus di Littos Longos e Necropoli di Noeddale; domenica dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 18, oltre a Palazzo Baronale e Necropoli di Noeddale, anche Necropoli di Mesu ‘e Montes e Necropoli di S’Adde ‘e Asile. Per ulteriori informazioni sarà presente un infopoint in piazza Gramsci.

La domenica, per la visita dei monumenti ubicati fuori dal centro abitato, sarà disponibile un bus-navetta (fino ad un massimo di 30 posti) sia la mattina che il pomeriggio. Partenza da piazza Gramsci. Per la visita ai siti si consigliano abbigliamento e scarpe comode.

È facoltà dei responsabili della manifestazione limitare o sospendere in qualsiasi momento, per l’incolumità dei visitatori o dei beni, le visite ai monumenti. In alcuni siti la visita potrà essere parziale per ragioni organizzative o di afflusso.

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