Grande successo a Ozieri per l’evento sul turismo.
La quarta edizione del Festival del Turismo itinerante e delle attività ludico sportive all’aria aperta si è appena conclusa a Ozieri con grande successo. Durante un lungo e intenso fine settimana, l’evento ha offerto esperienze di viaggio a 360° per far conoscere una Sardegna da vivere tutto l’anno.
Il viaggio è stato considerato come un’immersione completa nei territori raggiunti, con tutte le sfumature emozionali offerte dalla natura, enogastronomia, tradizioni e cultura locali, nonché dalle potenzialità dal punto di vista ludico e sportivo. L’obbiettivo di rendere il territorio ospitante un centro di interesse in cui il turismo attivo ed esperienziale è stato centrato con successo.
Questa edizione si è tenuta ad Ozieri e nel ricco territorio del Logudoro, abbandonando per la prima volta le coste per concentrarsi nelle zone interne dell’isola. La manifestazione è stata organizzata dall’Associazione Camperisti Torres, con il patrocinio e il sostegno di diversi enti e associazioni pubbliche e private.
Durante l’evento, quasi un centinaio di autocaravan si sono riuniti attorno ai Giardini del Cantaro, offrendo diverse attività sportive, incontri, dibattiti, laboratori e proposte per tutte le età. L’area verde è stata trasformata in un’area eventi con aree food e istituzionali, esposizioni di autocaravan, articoli e accessori sportivi, palchi per convegni, attività musicali e proiezioni video.
Tra le attività più apprezzate ci sono state le prove di tiro con l’arco offerte dagli Arcieri Torres Sassari e il battesimo della sella per i più piccoli a cura della Asd Caddos Biddes. Non sono mancati laboratori didattici con degustazioni e contest. Inoltre, trecento scolari delle scuole dei comuni del Logudoro hanno partecipato a laboratori di giochi tradizionali della Sardegna e arrampicate sportive.
L’enogastronomia è stato uno dei principali focus del Festival, con la valorizzazione delle eccellenze locali grazie al presidio di Campagna Amica. Sono stati organizzati laboratori con chef locali, show cooking e convegni che hanno evidenziato come l’enogastronomia possa contribuire allo sviluppo economico del territorio. Inoltre, è stato proposto per la prima volta un contest sulla preparazione della famosa Copuletta di Ozieri, coinvolgendo cuoche e pasticcieri non professionisti.
Sono state offerte numerose escursioni e visite guidate per consentire ai partecipanti di scoprire appieno il territorio del Logudoro. Sono stati molto gettonati il Cammino di Santu Jacu, il trekking e “Ozieri a piccoli passi”. Sono state organizzate anche svariate attività sportive come il cicloturismo, la mountain bike, il kayak e il canottaggio sul lago Coghinas.
Durante il festival si sono tenuti anche convegni e tavole rotonde incentrati sulla cultura, l’ambiente e la natura della regione storica del Logudoro, oltre ad affrontare il tema del turismo itinerante e sostenibile. È stata inoltre presentata un’aggiornamento della ricerca sul turismo itinerante e sostenibile prodotto dallo IARES.
Ogni giornata si è conclusa con concerti molto apprezzati: una serata dedicata alla poesia e alla musica del Logudoro con i Bonayres e Clara Farina, l’energia esplosiva di Francesco Piu in Trio e gli Uglienta Street Band che hanno attraversato le vie del centro cittadino con un repertorio classico per fiati e percussioni.
Il prossimo appuntamento con il Festival del Turismo Itinerante è già fissato per ottobre 2024. Per ora, l’unica certezza è che il percorso si svolgerà nelle zone interne della Sardegna, seguendo il corso di un fiume.