Il centro storico di Ploaghe cambia look: al via la riqualificazione

La riqualificazione del centro storico di Ploaghe.

Finanziata dalla Regione la proposta di riqualificazione del centro storico di Ploaghe. Il progetto, dal titolo “Recupero del percorso dei Candelieri nella viabilità del centro storico attraverso opere di pavimentazione e di valorizzazione del contesto urbanistico” riguarda la realizzazione di una nuova pavimentazione, e di parte dei relativi sottoservizi, che interesserà le vie Don Felis, Zaccaria e San Timoteo a monte del corso Giovanni Spano.

Tale scelta è stata dettata dall’esigenza di dare continuità all’intervento di riqualificazione già realizzato nelle vicinanze per una superficie totale d’intervento pari a circa 1000 metri quadrati. Si tratta di un tracciato viario ormai consolidato da secoli, in quanto intercluso all’interno dell’agglomerato più antico del paese la cui valenza storica è sicuramente mortificata dall’attuale pavimentazione in asfalto e quindi dall’assenza di dialogo in particolare con il corso Giovanni Spano e la piazza San Pietro. Per questo motivo, l’ amministrazione ha inteso proporre la ridefinizione dello spazio pubblico migliorandone l’aspetto estetico attraverso l’introduzione di materiali più nobili in armonia con la più ampia riqualificazione del centro storico. L’intervento avrà un costo di 400mila euro di cui 300mila euro ottenuti dal finanziamento regionale, il massimo concedibile, e 100mila euro a carico del comune di Ploaghe.

Il sindaco di Ploaghe Carlo Sotgiu non nasconde la sua soddisfazione: “Si tratta di un progetto estremamente importante che si inserisce in un programma di valorizzazione del nostro centro storico iniziato con la realizzazione della Piazza del Convento, di via Iosto Satta e del corso Spano, proseguito ora con la realizzazione della pavimentazione nella piazza Valverde e via Minerva, in fase di realizzazione in questi giorni, e che proseguirà ora nella zona fra via Don Felis e via San Timoteo. Programma di valorizzazione che ha visto anche il finanziamento per il restauro delle vicine chiese del Valverde, in fase di progettazione, e di San Timoteo, in fase di appalto”.

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